"Non posso dire di aver avuto simpatia spontanea per Salvini, per le sue tesi e per i suoi comportamenti. È un populista di estrema destra, che appartiene allo stesso gruppo di Marine Le Pen all'Europarlamento. Non piangerò quando lascerà il governo". Lo ha detto il commissario europeo agli Affari economici, Pierre Moscovici, in un'intervista al canale televisivo francese LCI. "Per l'Italia avere un governo che tiene a alcuni principi, un governo democratico, che lavori alla giustizia e all'efficacia dell'economia italiana, è importante", ha spiegato Moscovici, "non ho nostalgia rispetto alla partenza del signor Salvini".
Moscovici ritiene che il governo tra M5s e Pd "è un'esperienza che debba essere tentata. Il posto dell'Italia è essere al cuore dell'Unione Europea e dell'Europa, ed è il senso del nuovo governo se riuscirà a entrare in funzione"
Il commissario agli Affari economici ha annunciato di essere pronto a concedere flessibilità al nuovo governo sulla legge di bilancio per permettere una manovra che rispetti le regole Ue ma con margini di manovra per rilanciare la crescita. "L'Italia ha una crescita estremamente debole, è un paese che ha bisogno di dopare la sua economia e è un paese che ha bisogno di ridurre il suo debito", ha proseguito Moscovici, "quel che mi aspetto come commissario è che ci sia una legge di bilancio italiana che rispetti le regole europee con tutta la loro flessibilità e il margine di manovra che autorizzano".
"Abbiamo sempre dato prova di flessibilità, abbiamo trovato delle soluzioni comuni compreso con il governo uscente. Ne troveremo anche con il prossimo", ha spiegato Moscovici: "permetteremo che le regole siano rispettate e che l'Italia sia aiutata". Secondo Moscovici "la linea rossa" da non superare "è una politica inefficace o che non rispetta per nulla le regole".