"Come M5s ribadisco profondamente il no alla Tav senza alcun pregiudizio". A dirlo è il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, durante un sopralluogo al cantiere del viadotto di Annone Brianza, crollato nell'ottobre 2016 e in corso di ricostruzione. "La Tav può anche servire - ha aggiunto - sono felice se dopo il 2070 serve, ma io sono il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e mi sento responsabile se domani crolla un altro ponte e muore qualcuno, anche se giuridicamente non lo sono, perché avrei potuto impiegare le risorse della Tav per fare manutenzione a quella infrastruttura". "Nessuno può dire che esiste un'altra analisi costi-benefici sulla Tav, ne esiste una sola, abbiamo solo dato ulteriore materiale per un dibattito", ha aggiunto Toninelli.