I temi più rilevanti approfonditi nell’analisi dei temi di politica e attualità più discussi su Twitter nella settimana dal 5 all'11 aprile riguardano il Documento di Programmazione Economica e Finanziaria, Def, (14.354 conversazioni, 48.291 retweet, 12.514 mentions, 2.191% engagement) al centro della scena politica all'indomani dell’approvazione in Consiglio dei Ministri, e alcuni temi particolarmente controversi come la flat tax. Dall'analisi Kpi6/Agi sulla settimana social emerge che le conversazioni su Twitter coinvolgono il Ministro dell'economia e delle finanze, Giovanni Tria, gli esponenti del governo e dei principali partiti.
I fatti di Torre Maura (11.930 conversazioni, 46.240 retweet, 6.682 mentions e 2.457% engagement) hanno provocato la crescita voluminosa di hashtag particolarmente performanti come #iostoconsimone e #nunmestabenecheno, in grado di aggregare le conversazioni sulle circa 60 persone d’etnia rom che avrebbero dovuto essere trasferite nel quartiere popolare a est di Roma. In particolare si è imposto su Twitter il quindicenne Simone, che ha affrontato a parole alcuni militanti di Casapound.
Per quanto riguarda i politici, Lega e centro-destra distanziano nettamente le forze dei restanti schieramenti per volume di contenuti pubblicati, ma con distribuzione differente: infatti gli esponenti della Lega hanno toccato un picco tra il 7 e l’8 aprile, proprio quando la discussione e i dubbi sono emersi sull’attuazione della Flat Tax, punto del programma di governo irrinunciabile per Matteo Salvini. Il Partito Democratico risulta molto distanziato, meno partecipativo così come M5S, sebbene abbiano entrambi pubblicato contenuti in maniera costante e uniforme durante la settimana, ma con interazioni ridotte.
(Panoramica delle conversazioni generate dai profili ufficiali dei protagonisti del dibattito politico durante il periodo di rilevamento 5-11 Aprile)
Soprattutto il centrodestra parla di Torre Maura. Ma non del giovane Simone
Tutte le forze politiche hanno animato la discussione sui fatti avvenuti a Torre Maura (Roma), sebbene con volumi e impatti molto differenti. Attivo anche il Movimento 5 Stelle, contrariamente alle settimane precedenti in cui era stato meno partecipativo su Twitter.
Il volume complessivo delle conversazioni si è sviluppato su una lunga estensione temporale, ossia per tutta la settimana monitorata, a conferma del grande interesse suscitato. L’immigrazione in Italia resta un tema mainstream su Twitter.
Gli esponenti del centro-destra sono molto presenti sulla discussione, alimentandola più di tutti, specialmente la Lega, mentre il PD non si è distinto particolarmente per numero di conversazioni prodotte, nonostante i temi riguardanti Rom e migranti siano connotativi delle forze progressiste. Di segno contrario, invece, Potere al Popolo e Laura Boldrini, molto attenti, rispettivamente producendo il 4.7% e 2.3% dei contenuti totali, uniche voci autorevoli di sinistra riconoscibili nelle discussioni.
#Simone spiega ai fascisti del terzo millennio, quelli che occupano abusivamente un palazzo nel centro di Roma, che il disagio degli abitanti delle periferie non va strumentalizzato#IoStoConSimone
— laura boldrini (@lauraboldrini) 4 aprile 2019
Maurizio Gasparri (PDL) e Matteo Salvini top user della settimana entrambi col 14% dei contenuti pubblicati su Torre Maura. Seguiti da Lega (11.6%), Giorgia Meloni (9.3%) e Fratelli D’Italia (7%): questo significa che questi singoli account, sommati, hanno generato oltre il 55% dei contenuti. Per trovare la voce del PD e M5S bisogna scendere e arrivare a Matteo Orfini e Virginia Raggi, entrambi con il 4.7%; decisamente troppo poco per contendere visibilità e interattività ai leader del centro-destra e Lega.
#Salvini su #TorreMaura: entro la fine del mandato obiettivo ZERO CAMPI ROM.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 11 aprile 2019
#nonstopnews @rtl1025
Da segnalare il tono particolarmente severo e polemico di Maurizio Gasparri che accusa la Sindaca Raggi di essere “miserabile, vile, bugiarda incapace” colpevole, a suo dire, di scaricare “sugli uffici il disastro di #TorreMaura”.
Ma tu @virginiaraggi sei una miserabile, scarichi sugli ‘uffici’ la colpa del distrastro di #TorreMaura , sei vile, bugiarda, incapace, vattene, sei scandalosa
— Maurizio Gasparri (@gasparripdl) 4 aprile 2019
Interessante notare come proprio la Sindaca di Roma sia una delle poche a solidarizzare con giovane Simone protagonista a Torre Maura, contrariamente agli esponenti del centro-destra che praticamente non lo menzionano mai all’interno dei rispettivi contenuti, né come nome, né come hashtag. A parziale compensazione dello scarso numero di contenuti pubblicati, tuttavia i tweet di Raggi sono stati tra i più ritwittati dagli utenti (12%), sebbene Salvini, Boldrini e Meloni anche in questo caso si confermino i più apprezzati e condivisi nelle timeline degli utenti e follower.
Ecco i veri cittadini di #TorreMaura. Grazie #Simone.
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 4 aprile 2019
I giovani sono il nostro futuro.
A @Roma non c'è spazio per gli estremismi di Casapound e Forza Nuova.
ps Abbiamo oscurato il volto del minore per tutelarlo: https://t.co/UeCG7qPnCk pic.twitter.com/RSv402P2e7
Conferma che Torre Maura è sintomo di una problematica molto ampia anche il monitoraggio delle parole e hashtag più utilizzati dentro i tweet dei politici: “periferia” e “campi” spiccano sia tra gli hashtag che tra le parole, riproponendo così nel dibattito pubblico il grande tema del recupero dei settori urbani più marginalizzati e socialmente precari.
Estendendo la platea oltre la politica, il tweet più condiviso è della giornalista Federica Angeli che propone un accostamento tra la situazione di Torre Maura e il problema della criminalità ad Ostia, mentre l’analisi di genere dice che sono stati gli uomini i più attivi nei commenti (67%).
Che poi non si capisce perché "i rom ladri" di #TorreMaura non li vogliono e i "rom mafiosi" di Ostia li sostengono con feste.
— Federica Angeli (@FedeAngeli) 5 aprile 2019
Proprio strani quelli di #SpadaPound pic.twitter.com/d9olnAFzDb
I temi più discussi dagli utenti
Inoltre analizzando le conversazioni e le frasi contenute con maggiore frequenza, due si impongono all’attenzione: “nessuno resti indietro” e “sinistra doveva venire” che confermano la difficoltà in talune aree periferiche delle città italiane dei ceti popolari economicamente più svantaggiati.
Grande Fratello 2019, condotto da Barbara D’Urso si conferma un argomento mainstream, capace di generare conversazioni e engagement enormi: in un solo giorni, l’8 aprile, un picco 29.106 tweet. Più di #DEF e #TorreMaura sommate.
La Guerra in Libia e le drammatiche vicende di politica internazionale non sembra appassionare gli user di Twitter: l’11 aprile, giorno di massimo volume, appena 1.082 tweet pubblicati sul tema.
Le dichiarazioni del ministro Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Marco Bussetti, ha fatto discutere, ma meno del prevedibile: “A scuola tuteliamo gli studenti immigrati ma prima i nostri figli” il 9 aprile ha prodotto 1.257 commenti.
Lo sport non tradisce mai le attese: #AjaxJuve, quarti di finale di Champions League ha generato 17.028 tweet
La bella iniziativa del calciatore dell’Inter Antonio Candreva, che ha pagato la retta per una bimba nella scuola elementare "Giacomo Zanella" nel veronese, costretta a mangiare un menù ridotto perché i genitori non erano in regola con la mensa, ha ottenuto 3.933 tweet il 9 aprile
Il salone del mobile di Milano, evento chiave per il design italiano non scalda le conversazioni, nonostante il grande afflusso di pubblico nel capoluogo lombardo: appena 1.564 il 9 aprile.
Infine l’arresto di Julian Assange avvenuto a Londra nell’ambasciata dell’Ecuador ha toccato un picco di 569 tweet l’11 aprile con una crescita considerevole nei giorni successivi, arrivando alle 6.200 conversazioni attuali.
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