Il Movimento 5 stelle ha presentato alla Camera una interrogazione al ministro dell'Interno sul campo nomadi che si trova nel comune di Giugliano, in Campania, oggetto di sgombero. "Le 450 persone sarebbero dovute sparire? Come è possibile che non ci sia posti il problema di dove andassero a finire tutte queste famiglie con i loro bambini?", ha affermato la deputata Gilda Sportiello.
"Come è possibile - ha insistito - che nessuno abbia pensato anche alla tensioni sociali che un gesto del genere avrebbe creato? Ma davvero crediamo che un contributo economico una tantum sia una soluzione? Prima di mettere in atto misure di sgombero il Campo di Giugliano andavano messi in pratica interventi di bonifica e non intervenire, così come si sta facendo, avviando una vera e propria dispersione sul territorio dei sinti e rom stanziati a Giugliano".
"Mi piace pensare a un Paese dove le regole valgono per tutti. Chi vuole un alloggio può acquistarlo, affittarlo, fare domanda per una casa popolare", replica il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, "non è ammissibile vivere nell'illegalità e poi pretendere che lo Stato ti regali una sistemazione alternativa. Sarebbe un pessimo esempio anche per gli italiani perbene che, con sacrificio, pagano l'affitto o il mutuo. Sorprende che gli amici dei 5 Stelle, solitamente così attenti alle battaglie di legalità, non siano d'accordo".