"Oggi ho passato quasi tutta la giornata occupandomi di pastori", ma "stanotte mi leggo la Tav", dice Matteo Salvini a proposito dell'analisi costi-benefici del ministero dei Trasporti, che boccia l'infrastruttura. "Chi l'ha letta mi dice che ci sono dati un po' strani che ci confermano l'idea di andare avanti. Se è contato come un danno il fatto che la gente consuma meno benzina e meno autostrade perché va in treno per me quello è un beneficio", ha aggiunto. "Leggerò tutte le carte perché ho il rispetto del lavoro di tutti" ma "io resto della mia idea".
Favorevole a un referendum nazionale sulla Tav, in mancanza di un accordo M5s-Lega? "Sono sempre favorevole ai referendum. Ma ora mi sto occupando di latte, di pastori e di Sardegna", dice poi il vicepremier all'uscita dall'assemblea dei parlamentari della Lega alla Camera.