Matteo Salvini lancia da Pontida la "marcia" verso Palazzo Chigi. Davanti al suo popolo, il 'capitano' leghista scandisce le "promesse" pre-elettorali e parla da "prossimo presidente del Consiglio". Il raduno nelle valli bergamasche è all'insegna dello slogan 'Salvini premier' in vista delle politiche di primavera, per un movimento che si presenta ricompattato dopo il blocco dei conti correnti in seguito alle condanne di Umberto Bossi e Francesco Belsito per truffa aggravata ai danni dello Stato nei rimborsi elettorali dal 2008 al 2010.
Cosa ha detto Salvini in 5 video
Conti Lega. "I giudici non ci fermeranno"
Dopo il sequestro preventivo dei conti della Lega Salvini attacca i magistrati e assicura ai suoi: ''i giudici non ci fermeranno, andremo avanti più determinati di prima".
"Quando saremo al governo - aggiunge il segretario della Lega Nord - proporremo giudici eletti direttamente dal popolo''.
Fascismo. "Cancelleremo le leggi Mancino e Fiano"
Dal palco il segretario leghista snocciola i cavalli di battaglia del suo programma di governo: innanzitutto cancellare le riforme dei governi degli ultimi anni, legge Fornero, Jobs act, legge sui vaccini e 'buona scuola'. E assicura che cancellerà la legge Mancino e la legge Fiano che sanzionano e condannano gesti, azioni e slogan legati all'ideologia nazifascista. "Le idee non si processano; queste cose si facevano in Unione sovietica. Fanno queste leggi, fanno il processo al ventennio e poi si comportano come il regime degli anni Venti che imbavagliava gli oppositori".
Messaggio agli alleati. "Avanti anche da soli"
Da Salvini messaggio anche agli altri partiti di centrodestra. Il segretario leghista ribadisce il suo 'no' a una coalizione con i "poltronari di professione alla Alfano" e si dice disponibile a dare a Forza Italia "l'ultima chance" per costituire "un'alleanza seria e compatta" in vista delle politiche. Altrimenti, assicura, la Lega andrà da sola, "padroni a casa nostra". E poi anche un messaggio all'Europa. Parlando dello stato dell'Unione Europea, Salvini dà l'ultimatum ''Daremo l'ultima possibilità all'Europa per cambiare e sia chiaro, mai la Turchia in questa Europa''
Sicurezza. "Daremo mano libera alle Forze dell'ordine"
Salvini parla anche del presunto stupro di Firenze. "Se su centinaia di migliaia di carabinieri ce ne sono due e solo due che hanno sbagliato - forse e fino a prova contraria - indossando una divisa, dovranno pagare e pagare fino in fondo perché la divisa va onorata". Poi Salvini promette al suo popolo che, conquistato palazzo Chigi, lascerà le "mani libere alle forze dell'ordine" affinché garantiscano "pulizia e sicurezza".