Bari - "Se e' una legge sbagliata si puo' disapplicare, lo spiegava don Milani quando lancio' l'obiezione di coscienza al servizio militare. Invito tutti i sindaci di qualunque parte politica a non applicare la legge". Matteo Salvini ha ribadito a Bari il suo giudizio negativo sulla legge per le unioni civili approvata ieri dalla Camera. Sia al temine della visita al Cara di Palese sia nel suo breve comizio dinanzi a una cinquantina di simpatizzanti in una strada del centro del capoluogo pugliese, il leader della Lega ha osservato che si tratta di "una legge fatta male, oltretutto: tanti avvocati dicono che portera' problemi e truffe in sede di separazione, litigi e questioni economiche, che discrimina le copie eterosessuali sulla reversibilita', che apre le porte alle adozioni gay. Quindi io invito, al di la' del partito, qualunque amministratore locale a seguire la sua coscienza e se ritiene sbagliata questa legge non applicarla". (AGI)