Il governo in visita a Caserta ha firmato il protocollo sulla Terra dei Fuochi, un piano di azione che coinvolge sette ministeri e che prevede l'impiego delle forze dell'ordine per controllare le discariche. "Sarà la Terra dei cuori", ha commentato il premier, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa a Caserta. Alla conferenza era assente il vicepremier Matteo Salvini, che tuttavia ha precisato attraverso il Viminale che non vi era alcuna polemica ma solo la necessità di non mancare al ricevimento al Quirinale per l'emiro del Qatar. Lo stesso Conte ha minimizzato le divisioni: "Io credo che sia salutare che in una coalizione di governo, dove due forze si riuniscono e preventivamente si confrontano su una piattaforma comune, ci siano diversità di opinione. Non c'è da meravigliarsi se su qualche passaggio vengano fuori delle idee diverse". "Quando c'è il momento della sintesi, per noi è facile perché c'è un contratto di governo", ha aggiunto Conte, "la società che noi vogliamo disegnare è verde, un'economia circolare, un'economia fondata sulla cultura del riciclo. I rifiuti diventano un prodotto gestito con trasparenza". Il presidente del Consiglio ha evidenziato come il governo sta lavorando alla lotta "sul traffico illecito di rifiuti" con l'intenzione di creare "una cultura della raccolta differenziata sul modello Treviso.