Roma - Il referendum è passato e si è portato via il governo di Matteo Renzi, sepolto da un plebisicitario dissenso di quasi 20 punti percentuali. In molti in queste settimane, sia dentro l'Italia sia fuori dai confini nazionali, si sono esercitati a delineare scenari spesso apocalittici per il 'day after' in caso di vittoria del No
- - Addio investimenti l'Italia si ferma. Secondo Vincenzo Boccia, Presidente di Confindustria, si dovrà dire addio agli investimenti, l'Italia si fermerà. La vittoria del No è un segnale che l'Italia non vuole cambiare.
- - Volatilità dei mercati. Per la Banca d'Italia il differenziale fra la volatilità implicita del mercato italiano e quella dell'area dell'euro è elevato; gli indicatori segnalano un forte aumento della volatilità attesa per il mercato italiano a ridosso della prima settimana di dicembre, in corrispondenza con il referendum.
- - Stop soldi da investimenti esteri. L'ambasciatore Usa in Italia, John Phillips, non ha dubbi: il No al referendum sulla riforma costituzionale è un passo indietro per gli investimenti stranieri in Italia, perché il Paese deve garantire stabilità politica. Sessantatrè governi in 63 anni non danno garanzia.
- - Fallimento di Italia e Europa. Secondo Handelsblatt, il principale quotidiano tedesco, con il fallimento di Renzi fallisce l'Italia e dopo la Brexit nessuno vuole rischiare altri scossoni.
- - Italia fuori da euro e disintegrazione Europa. Catastrofiche le previsioni di Wolfgang Munchau, condirettore del Financial Times, il principale quotidiano economico britannico, secondo cui con la vittoria del No l'Italia andrà fuori dall'euro e in Europa è immediata la minaccia della disintegrazione.
- - Titoli bancari a picco. Per il Wall Street Journal ci sarà una caduta dei titoli bancari italiani e un ulteriore indebolimento dell'euro. Per il principale quotidiano finanziario Usa, dopo la caduta dell'esecutivo Renzi, il risultato più auspicabile sarebbe un governo tecnico, che farebbe meno danni e spaventerebbe meno gli investitori rispetto a un ipotetico governo dei 5 Stelle.
- - Rischio per crescita. Per la società di rating Goldman Sachs salteranno le previsioni di crescita del nostro Paese.
- - Tornano gli inciuci e i governicchi. Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, aveva detto alla vigilia di non avere dubbi: con la vittoria del No torneranno gli inciuci, i vecchi della politica e i governicchi.
- - Instabilità e ingovernabilità. Per il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, lo scenario che si apre sono di instabilità e problemi di governabilità del Paese.