Dall'Art-Bonus agli investimenti nel settore culturale, dalla legge sul cinema a quella sullo spettacolo dal vivo, dagli aiuti alle librerie al rilancio di Cinecittà. Ecco i principali risultati ottenuti dal ministero guidato da Dario Franceschini.
Art Bonus
L'agevolazione fiscale al 65% voluta dal governo per incentivare il mecenatismo culturale, introdotta nel 2014, in tre anni ha portato 6.345 mecenati a donare oltre 200 milioni di euro per 1.323 interventi. È stato esteso anche a tutti i settori dello spettacolo.
Nuove assunzioni
Concorso straordinario per 500 professionisti del patrimonio culturale esteso a 1.000 unità e 2.000 volontari del Servizio Civile Nazionale destinati ai luoghi della cultura.
Riforma dei musei
Vengono istituiti 32 musei e parchi archeologici autonomi dotati di un dirigente selezionato con un bando internazionale, un bilancio autonomo, propria capacita' di spesa, un consiglio di amministrazione che affianca il direttore nella gestione, un consiglio scientifico che lo coadiuva nella programmazione. Istituiti 17 poli museali regionali per valorizzare i musei statali non autonomi.
La rinascita di Pompei
Le risorse europee gestite dal Grande Progetto Pompei: 105 milioni di euro che hanno consentito la messa in sicurezza e il restauro del sito con 64 interventi conclusi, 9 in corso e 3 in fase di avvio.
Legge sul cinema
Varata una nuova legge di sistema per il cinema e l'audiovisivo italiano con finanziamenti aumentati dal 60% e risorse certe per 400 milioni di euro. La norma introduce strumenti automatici di finanziamento e forti incentivi per giovani autori e per chi investe in nuove sale e a salvaguardia dei cinema storici.
Il rilancio di Cinecittà
Dopo la privatizzazione degli anni Novanta, Cinecittà torna in mano pubblica con un progetto di ampio respiro, che mira alla valorizzazione culturale degli spazi.
Legge sullo spettacolo dal vivo
Oltre a incrementare sensibilmente le risorse del Fondo Unico per lo Spettacolo, vengono destinati 4 milioni di euro per gli spettacoli nelle regioni colpite dal sisma del Centro Italia, l'Art Bonus viene esteso a tutti i settori dello spettacolo, si stabilizza il tax credit musica per sostenere la promozione di autori emergenti.
Industria culturale
È stato forte l'impegno del governo per aumentare i consumi culturali, attraverso l'ingresso gratuito nei musei ogni prima domenica del mese, la card per i diciottenni, il cinema a 2 euro ogni secondo mercoledì del mese e il tax credit creatività.
Risorse per le biblioteche
Stanziamento di 35 milioni di euro per riorganizzare e valorizzare le biblioteche nazionali centrali, mentre le risorse per la promozione del libro e la lettura sono state incrementate di un milione di euro.
Iva box e tax credit
E' stata condotta e vinta la battaglia in Europa per l'iva agevolata per gli ebook (dal 22% al 4%) ed è stato introdotto un tax credit di 10.000 euro annui per le librerie, incrementato fino a 20.000 euro annui per quelle indipendenti.
Caschi blu della cultura
Unesco e Italia hanno dato vita alla prima task force nazionale con un contingente iniziale di 60 persone per intervenire nelle aree di crisi a difesa dei beni storici.
Capitali italiane della cultura
La competizione per l'assegnazione del titolo di Capitale Europea della Cultura 2019 ha portato all'istituzione della Capitale Italiana della Cultura. Un milione di euro che ogni anno il Governo mette in palio per stimolare le amministrazioni a perseguire un modello di sviluppo.