AGI - Ieri è stata una bella giornata per il sistema Italia, per me, per l'Italia intera". Lo dice la premier Giorgia Meloni nella conferenza stampa di inizio anno, parlando della liberazione di Cecilia Sala. "È stata l'emozione più grande di questi due anni", dice la premier riferendosi alla telefonata fatta alla madre della giornalista nella quale ha annunciato il rientro in Italia di Cecilia Sala. "È stato un lavoro complesso, non c'è stato un momento di svolta, sono stati messi insieme una serie di tasselli", ha affermato la premier. "Il caso Abedini è al vaglio del ministero della Giustizia", ha detto riferendosi all'iraniano arrestato in Italia.
Meloni: "Non sono un problema per la libertà di stampa e per la democrazia
"Non ritengo di dovermi difendere dalla previsione di rappresentare un limite o un problema per la libertà di stampa e per la democrazia", ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa organizzata dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti e dall'Associazione stampa parlamentare.
"Mi stupisce che si metta insieme, nello stesso intervento, l'idea che questo governo intenda da una parte comprimere i diritti dalla stampa e dall'altra" sottolineare "il lavoro che fa il dipartimento per l'Editoria, che deve essere invece considerato come una scelta del governo e non del sottosegretario", ha aggiunto. "Sento dire spesso che io non risponderei abbastanza alle domande dei giornalisti: ho chiesto di fare un calcolo delle domande alle quali ho risposto nel 2024, il calcolo fa 350, cioè più di una al giorno", ha concluso.
"Mai parlato con Musk. Valuto l'interesse della Nazione"
"Sono abbastanza colpita su come alcune notizie false continuino ad essere discusse nonostante siano state smentite. Parlo soprattutto dell'opposizione". Cosi' la premier Giorgia Meloni nella conferenza stampa di inizio anno sulla questione Starlink ribadendo che il governo non ha firmato alcuna intesa con la societa' di Elon Musk. "Valuto gli investimenti stranieri solo con la lente dell'interesse nazionale, non delle amicizie. Mai parlato con Elon Musk" di questo dossier. "Sono interlocuzioni che rientrano nella normalita'", aggiunge.
Starlink: Meloni, nessuna lettera scarlatta su Musk
"Nessuna lettera scarlatta" nei confronti di Elon Musk, "è un tema di sicurezza nazionale e come tale va trattato". Così la premier Giorgia Meloni parlando del dossier Starlink, il progetto per le connessioni satellitari di Space X della società di Elon Musk. "Non ho mai parlato personalmente con Elon Musk di queste vicende, non sono abituata a usare il mio ruolo per fare favori agli amici, ma neanche accetto se il problema sono le idee di Musk", ha spiegato. "Si tratta di interlocuzioni che rientrano nella normalità per un governo, abbiamo decine di aziende che si propongono, dopodiché - osserva la premier - si fa una istruttoria e si decide. Non capisco le accuse che sono state rivolte: neanche io ho le idee chiare, perché - continua Meloni - da una parte si tratta di mettere in sicurezza alcune comunicazioni sensibili e delicate parlando col soggetto tecnologicamente più avanzato in questo campo e senza alternative pubbliche. E dovremo parlare del fatto che l'Italia e l'Europa non sia arrivati in tempo su questi temi, per cui l'alternativa è non avere una protezione. Si tratta di scegliere una soluzione tra due scenari" e "nessuno dei quale è quella ottimale".
"Dis, confermo che Rizzi sarà il nuovo capo"
Per la sostituzione di Elisabetta Belloni ai verizi dei Servizi "abbiamo deciso di nominare il prefetto Vittorio Rizzi, attuale vicedirettore dell'Aisi. Ha alle sue spalle una carriera prestigiosa nella Polizia di Stato, con risultati apprezzati ovunque". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa organizzata dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti e dall'Associazione stampa parlamentare. "Un funzionario di prim'ordine", ha aggiunto Meloni a proposito di Rizzi, confermando che la nomina sarà formalizzata dal Cdm di oggi.