AGI - "Stracciando la nostra lista già firmata da Orlando, il centrosinistra ha stracciato la vittoria del centrosinistra in Liguria. Che follia". Lo dice Matteo Renzi in un'intervista a "La Stampa" in cui commenta il risultato delle elezioni regionali in Liguria.
"Continuando coi veti, Giorgia Meloni governerà dieci anni. Il veto non è una categoria della politica ma un atteggiamento tardo-adolescenziale di chi non ha mai fatto gavetta politica", rileva il leader di Italia viva.
Alle parole di Conte secondo cui con Iv in coalizione il centrosinistra avrebbe perso ancora più voti, Renzi replica: "ha dimezzato i voti dei Cinque stelle delle Europee e fatto perdere Orlando, ancora pontifica? Dovrebbe avere almeno il pudore di riflettere prima di dire queste frasi. Il problema in Liguria è che non c'era un centro".
Oltre a Giuseppe Conte anche Avs, non si fida di Italia viva, è stato fatto notare all'ex premier. "Qui - rileva quindi Renzi - non è un problema di simpatia o di rapporti umani, è politica. Ci sono solo due alternative: cercare un faticoso compromesso, cosi' come in passato hanno fatto l'Ulivo e poi l'Unione. Oppure continuare a fare le pulci ai potenziali compagni di strada e tenersi la Meloni al governo".
"Agli elettori di sinistra che pensano io non sia abbastanza di sinistra, dico che hanno ragione: io non sono come loro. E - sottolinea il leader di Iv - sono orgoglioso della mia identità e della mia diversità. Ma senza di me in coalizione non avranno il governo dei marxisti proletari, ma di Fratelli d'Italia. O fai accordi con noi o ti sorbisci la coalizione di Vannacci e Salvini"".
Renzi propone di provare a fare "un accordo su dieci punti di programma. Un contratto alla tedesca, o quello che Prodi chiamava Fabbrica del programma. Si individuano dieci punti e ci impegniamo tutti a realizzarli se andremo al governo".
"So che a breve farò delle iniziative in Emilia Romagna con De Pascale che me lo ha chiesto" e sul Pd, Renzi ribadisce "si ricordi di essere partito di maggioranza relativa. Elly Schlein faccia quel che crede, ma sappia che senza di noi l'anno prossimo in Toscana e Campania la vittoria non la vedono neanche con il binocolo".