AGI - 'Scudo' del popolo leghista attorno a Matteo Salvini. È il senso che il movimento ha scelto di dare al raduno di Pontida, che si tiene a poche settimane dall'attesa sentenza di primo grado del processo Open arms, nell'ambito del quale il capo di via Bellerio è accusato di sequestro aggravato per aver bloccato, nell'agosto del 2019, lo sbarco dei migranti a bordo della nave ong. Il ritrovo nelle valli bergamasche si apre di fatto domani, con il tradizionale evento organizzato dalla sezione giovanile del partito nell'area feste. Mentre il comizio davanti al 'pratone' è in programma domenica, a partire dalle 10.
La parola d'ordine è 'Non è reato difendere i confini', slogan che compare, stampato a caratteri cubitali, anche sullo sfondo del palco. Pontida 2024 è un evento su cui il partito punta molto, dopo la settimana di 'passione' al ministero di Porta Pia per il guasto che ha provocato il blocco del traffico ferroviaro. L'edizione di quest’anno ospiterà, mai come le precedenti, numerosi rappresentanti dei partiti alleati in Europa, una sorta di 'Internazionale sovranista'.
A sostenere il segretario leghista, per cui i pm di Palermo chiedono sei anni di reclusione, arriveranno diversi esponenti del gruppo Ue cui ha aderito la Lega, i Patrioti europei, a partire dal fondatore, il premier ungherese Viktor Orban, l'olandese Geert Wilders, il portoghese Andrè Ventura e il portavoce di Vox, Josè Antonio Fuster. Impegnati a Nizza per un evento di partito, Marine Le Pen e Jordan Bardella invieranno un video messaggio (d'altronde Le Pen era stata la star dell'edizione dell'anno scorso). Filmato video anche dall'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro.
Sul fronte interno, la partecipazione sarà corale, cosi' come gli interventi dal palco, con governatori e ministri che 'festeggeranno' l'approvazione della legge sull'autonomia differenziata. C'è attesa per il debutto di Roberto Vannacci, che dovrebbe intervenire per la prima volta al raduno. Mentre, dopo tanti anni, potrebbe non essere l'ex deputato bergamasco Daniele Belotti il presentatore di questa edizione (Belotti è soprannominato "la voce di Pontida").
Durante il raduno si potrà partecipare alla raccolta firme simbolica a sostegno di Salvini. Inoltre - spiegano dal partito - saranno distribuite le tessere da socio fondatore del 'comitato per la sicurezza dei confini'.
"Si tratta di un attestato per confermare la propria vicinanza al leader e la determinazione a difendere i confini", spiegano dalla Lega.
Con i giovani appuntamento domani, alle 17, per l'evento organizzato dal responsabile federale, Luca Toccalini. Oltre a Salvini ci sarà il ministro dell'Istruzione e del merito Giuseppe Valditara. Tra il pubblico atteso Vannacci.
"A Pontida sono attesi tutti i ministri e i governatori della Lega - precisa la Lega in una nota -. Tra gli ospiti stranieri ci saranno Ondej Knotek, capo delegazione europea di ANO (Repubblica Ceca); Petr Macinka, Leader of Motoristè sob (Repubblica Ceca); Marlene Swazek, vicepresidente FPO (Austria); Josè Antonio Fu'ster, portavoce Vox (Spagna); Andrè Ventura, leader di Chega (Portogallo); Geert Wilders, leader del PVV (Olanda), Viktor Orbàn, primo ministro e presidente di Fidesz (Ungheria). Attesi alcuni videomessaggi tra cui quelli di Jordan Bardella e Jair Bolsonaro. Prenderanno parola anche i capigruppo di Camera e Senato e del gruppo europeo, oltre al responsabile dei giovani Luca Toccalini e al generale Roberto Vannacci. Chiuderà Matteo Salvini. Più di duecento i giornalisti accreditati. Inizio previsto alle 10, la manifestazione dovrebbe concludersi entro tre ore circa".