AGI - "Il governo in questi mesi ha monitorato i flussi d'ingresso regolari" di migranti "in Italia per motivi di lavoro e i dati che sono emersi sono inquietanti. Da alcune regioni, su tutte la Campania, abbiamo registrato un numero di domande di nulla osta al lavoro per extra comunitari totalmente sproporzionato rispetto al numero dei potenziali datori di lavoro e il dato ancora più allarmante è che solo una percentuale minima degli stranieri che hanno ottenuto il visto per ragioni di lavoro in base al decreto flussi ha poi effettivamente sottoscritto un contratto di lavoro". Così, in un video su X, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
"In Campania, dove vi sono domande di nulla osta al lavoro per 157mila persone, che sono più della metà delle richieste totali, meno del 3% di chi ottiene il visto per lavoro stagionale nel settore agricolo o turistico-alberghiero sottoscrive poi un contratto di lavoro. Questo significativo scarto è però una caratteristica che accomuna, con numeri meno spaventosi, molte regioni italiane", aggiunge Meloni.
Sulla base dei dati emersi, "i flussi regolari di immigrati per ragioni di lavoro vengono utilizzati in maniera fraudolenta e come canale ulteriore di immigrazione irregolare. La criminalità organizzata si è infiltrata nella gestione delle domande e i decreti flussi sono stati utilizzati come meccanismo per consentire l'accesso in Italia a persone che non ne avrebbero avuto diritto, verosimilmente dietro pagamento di somme di denaro". Così, in un video su X, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
"Questa ipotesi di infiltrazioni criminali - prosegue Meloni - è rafforzata dal fatto che la stragrande maggioranza degli stranieri entrata in Italia negli ultimi anni avvalendosi del decreto flussi provenga da un unico Stato: il Bangladesh, dove le autorità diplomatiche per prime parlano di fenomeno di compravendita di lavoro". "Allora non ho esitato: questa mattina mi sono recata dal procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Giovanni Melillo, e ho consegnato un esposto sui flussi di ingresso in Italia dei lavoratori stranieri avvenuti negli ultimi anni", conclude Meloni.