AGI - "È di grande evidenza l'importanza di un confronto aperto nella società civile sulle modalità di partecipazione alla vita pubblica, da svolgere attraverso un costante percorso di identificazione con la nostra Costituzione. Questa, ponendo al centro la persona umana e i suoi diritti, tutela tutti e ciascuno. La Costituzione, ieri come oggi, riguarda tutti da vicino". Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella aprendo da remoto la Milano civil week 2024. Per il capo dello Stato i principi della Costituzione "indicano modi di vivere che vanno realizzati, messi in pratica con l'esercizio della propria libertà e per il presente e il futuro comune di quella che viene chiamata, appunto, comunità nazionale. Chi opera nell'ambito della cittadinanza attiva e solidale verifica, giorno per giorno, il valore dell'attenzione alle necessità delle persone, si rende conto di quanto i valori della nostra Carta siano alla base del vivere insieme. L'incontro di oggi vuole restituire il senso di questo impegno. E richiama l'attenzione sulla necessità di intendere il significato profondo delle parole con cui è costruito il mosaico formato dalle norme della Costituzione".
"Il lavoro è un diritto, è dignità, è inclusione. E non è un caso che di lavoro parli l'articolo 1 della nostra Costituzione, facendone il fondamento della nostra Repubblica. Così come l'articolo 3 aggiunga non soltanto che ogni cittadino ha eguale dignità, ma che lo Stato deve assicurare che venga rimosso quel che la ostacola. Quindi buon lavoro a te e agli amici di PizzAut, che vivono e lavorano in un clima di grande amicizia e allegria". Ha detto il presidente della Repubblica.
"Non posso esprimermi riguardo alla tua proposta di norme da inserirvi perché non è al Presidente della Repubblica ma al Parlamento che la Costituzione assegna il potere di apportarle modifiche". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, rispondendo alla Milano civil week 2024 alle domande di una ragazza.
La Costituzione è ancora attuale e non può diventare un "albo di argomenti" aggiunti via via. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, rispondendo alla Milano civil week 2024 alle domande di una ragazza. "La nostra Costituzione è stata scritta - con grande saggezza e altrettanta perizia - con norme capaci di essere applicate persino a temi allora sconosciuti e a situazioni imprevedibili, che si presentano inevitabilmente nel corso del tempo. Da qualche tempo affiora, però, una tendenza a volere inserire nella prima parte della Costituzione nuove disposizioni su argomenti specifici".
Mentre per il Capo dello Stato "quella sua prima parte costituisce, da settantacinque anni punto di riferimento, sempre attuale e costante. Si trascura, in alcuni casi, il fatto che quel che si vuole aggiungere nel testo è già chiaramente desumibile dalle sue norme, proprio per il carattere generale e duttile della loro formulazione; e in base ai valori e ai principi che ne rappresentano il fondamento. Occorre evitare il rischio di una rincorsa - che sarebbe sempre più frequente - per continui inserimenti di temi particolari. Questo trasformerebbe la Costituzione in un albo di argomenti, in realtà vanificandone il senso e il ruolo". Mattarella ha concluso sottolinenando che "i Costituenti hanno redatto la nostra Carta per i giovani, per le generazioni allora future. Anche per questo si basa su un impianto di valori e di principi, tradotti in norme capaci di applicarsi a quanto interverra' nel corso del tempo".
"La Carta costituzionale, ha generato la nostra Repubblica democratica, ha fatto crescere l'Italia e il suo prestigio nel mondo. È una conquista e va conosciuta, amata, difesa, vissuta, ogni giorno per accogliere nuovi bisogni, per tutelare chi si trova ai margini, per avere cura dei più fragili, per affrontare le nuove sfide di convivenza e di pace. In una parola: per vivere insieme; condizione cui siamo chiamati". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, rispondendo alla Milano civil week 2024 alle domande di una ragazza. "È di grande significato l'interesse e la curiosità che la Costituzione suscita nei più giovani - ha notate Mattarella -. Anche oggi dalle loro riflessioni ho ascoltato molte considerazioni di rilievo fondamentale: il diritto all'inclusione, alla rappresentanza, all'aggregazione giovanile. In questi diritti e negli altri - tutti contenuti nella Costituzione - c’è il senso della nostra vita in comune, del nostro - ripeto - comune futuro; di quel "siamo noi" che viene indicato nel titolo di questo incontro. Per questo nessuno può affermare che la Costituzione non lo riguarda".
"In generale - desidero far notare che la nostra Costituzione è stata scritta - con grande saggezza e altrettanta perizia - con norme capaci di essere applicate persino a temi allora sconosciuti e a situazioni imprevedibili, che si presentano inevitabilmente nel corso del tempo". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, rispondendo alla Milano civil week 2024 alle domande di una ragazza.