AGI - "Penso che lo Stato e le imprese libere siano piu' forti della mafia e questo vale sia per il Ponte che per la Tav. E' chiaro che se non si fa nulla per paura della mafia, della camorra e della 'ndrangheta non si fa neanche un tombino". Cosi' il vicepremier Matteo Salvini [qui in un video di Marco Panzarella], a Torino per un convegno sull'autonomia differenziata, a proposito del Ponte sullo Stretto. "Penso che lo Stato sia piu' forte sia a Messina sia in Val di Susa. Per il Ponte partiremo con i cantieri entro la fine dell'estate".
"Dopo vent'anni di impegno dei militanti della Lega finalmente ci siamo ed è un passo avanti per tutta l'Italia, perche' autonomia significa sprecare di meno, premiare il merito, far scegliere ai cittadini e quindi tagliare i tempi della burocrazia - ha poi Salvini parlando al convegno -. Dopo tanti anni di impegno e battaglie ci siamo quasi, visto che il 29 aprile il testo arriva in aula. E' una grande opportunita' di crescita per tutta l'Italia. Sara' una riforma che ci portera' piu' vicini ai paesi piu' moderni, penso alla Germania e alla Svizzera, dove federalismo e autonomia stanno aiutando i cittadini. Un grazie va all'intero centrodestra perche' stiamo mantenendo l'impegno preso".
"L'Autonomia - ha aggiunto Salvini - non togliera' un euro a nessuno, molto semplicemente chi domani si sente pronto a gestire a livello locale dei poteri che oggi lo Stato gestisce male potra' farlo. Non ci sara' un euro in piu' o in meno che da una regione uscira' verso un'altra".