AGI - A seguito degli eccezionali eventi meteorologici del 23 ottobre e del 6 novembre 2023, verificatisi in Liguria nel territorio della Città metropolitana di Genova e della Provincia della Spezia con forti venti e mareggiate, il governo ha deliberato oggi, dopo la relazione del ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, lo stato di emergenza di 12 mesi. Si procederà con ordinanze del Dipartimento di protezione civile, acquisita l'intesa della Regione, in deroga a ogni disposizione vigente. Per far fronte alle esigenze più immediate, è stato disposto lo stanziamento di 1 milione e 350mila euro, da attingere dal Fondo per le emergenze nazionali.
"Il maltempo dello scorso autunno aveva causato disagi significativi ai Comuni - commentano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l'assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone -, pertanto ringraziamo il ministro Musumeci e il Dipartimento centrale di Protezione Civile per aver riconosciuto alla Regione Liguria, in tempi brevi, un fondo emergenziale per far fronte alle conseguenze del maltempo, in particolare le mareggiate. La Regione - proseguono - si è già attivata per completare la richiesta di estensione dello stato di emergenza, evidentemente necessaria in seguito agli eventi calamitosi delle ultime settimane. Confidiamo che il Governo recepisca altrettanto repentinamente la necessita' di un intero territorio di far fronte a interventi strutturali che mancavano da anni, non solo per ripristinare alcune strade, ma soprattutto per la sicurezza dei cittadini e per la resilienza".