AGI - "Siamo felici di accoglierla nel ventennale del nostro ingresso nella grande famiglia europea. La nostra gioia è ancora più grande perché sappiamo di accogliere il politico italiano più popolare e di più lungo corso, un europeista, proveniente da un'altra grande isola del Mediterraneo, la Sicilia". Lo ha detto il presidente cipriota, Nikos Christodoulides, ricevendo al palazzo presidenziale il presidente della Repubblica in visita di Stato. "Abbiamo tanti legami, ci unisce il mar Mediterraneo. Abbiamo legami culturali, storici, politici e riusciremo ad approfondire ancora di più questi legami nel corso del nostro incontro" ha spiegato Christodoulides.
Migranti: Mattarella "per l'Ue l'impegno comune è dovere, urgentissimo un nuovo piano"
Quello dei migranti "è un fenomeno che abbiamo il dovere e la possibilità come Unione europea di assumere come compito comune per trasformarlo da disordinato e tumultuoso fenomeno nelle mani di trafficanti di esseri umani in arrivo ordinato e legale", ha detto Mattarella al termine del colloquio con il presidente cipriota. Serve una politica comune dell'Unione europea sui migranti ed è urgente, urgentissimo, definire il Patto per la migrazione e l'asilo e metterlo in attuazione sollecitamente", ha aggiunto il capo dello Stato.
Migranti: Mattarella "bene il piano Mattei, coinvolgere l'Ue"
"È importante stringere intese con i Paesi di origine e transito del flusso migratorio. A tal riguardo il governo italiano ha lanciato il Piano Mattei, per collaborare con i Paesi del continente africano in una maniera che coinvolga l'intera Unione europea", ha sottolineato il presidente della Repubblica.
Mattarella, bene il saldo impegno dell'Ue a sostegno dell'Ucraina
"A due anni dall'inconcepibile aggressione della Federazione russa all'Ucraina, si deve ribadire il sostegno pieno all'Ucraina e quanto sia importante il rispetto dell'integrità territoriale, dell'indipendenza, della dignità di ogni Stato", detto Mattarella. "Non è pensabile che un paese vicino più grande possa imporre la sua volontà a un paese vicino meno grande. Per questo l'Unione europea fa bene a mantenere saldo l'impegno a sostegno dell'Ucraina", ha aggiunto.