AGI - Va ad Adriano Galliani il seggio del Senato che fu di Silvio Berlusconi. L'amico fraterno del 'Cavaliere' ha infatti superato lo sfidante di centrosinistra Marco Cappato alle Suppletive per il Senato nel collegio di Monza e Brianza. Il candidato del centrodestra ha conquistato infatti al 51,46% (67.801 voti) mentre Cappato si è fermato al 39,53%, con 52.079 preferenze. Nessuno degli altri 6 candidati è arrivato al 2%. A vincere di più l'astensione più bassa di sempre per una elezione del Parlamento: l'affluenza si ferma al 19.23%, era stata del 71,05% quando si votò a settembre 2022.
"Io ho in mente proprio tanto lui (Silvio Berlusconi, ndr)", ha detto Galliani dal comitato di via Carlo Alberto a Monza. "Certo, grazie alla premier che mi è stata vicina, i due vicepremier che sono arrivati, Salvini e Tajani, Lupi, tutto il centrodestra. Ho capito che (il centrodestra , ndr) mi è stato vicino ma è un affetto, credo, per interposta persona: l'affetto che hanno dimostrato a me credo fosse l'affetto riservato a Silvio Berlusconi".
Galliani "ha sentito presto la famiglia Berlusconi: "Ho sentito Marina, che era molto felice, ho sentito Marta. Li ho sentiti arrivare qui e sono molto contenti. Non ho ancora sentito Piersilvio e Paolo, che sto cercando. Con gli altri partiti la famiglia ha insistito molto e pensa che evidentemente il il vecchio amico del presidente potrebbe essere il suo erede in questo seggio", ha aggiunto.
Auguri e congratulazioni da tutto il centrodestra, ma anche dal suo avversario che si è subito congratulato. "Una vittoria dal sapore speciale, per Forza Italia , per il centrodestra e per il nostro Adriano Galliani". Così il segretario nazionale di Forza Italia Antonio Tajani. "Un pensiero a Silvio Berlusconi, che lassù starà festeggiando. Orgogliosi del nostro nuovo senatore. Congratulazioni e buon lavoro, Adriano!", ha aggiunto.
"Nel nome di Silvio Berlusconi, grande amico e grande italiano. Grazie ai cittadini di Monza e Brianza, abbiamo vinto anche qui! Buon lavoro ad Adriano Galliani!", scrive sui social il segretario leghista Matteo Salvini. "La vittoria alle elezioni Suppletive di Adriano Galliani, cui vanno i nostri complimenti, conferma ancora una volta la compattezza e l'unità del centrodestra. Continueremo a lavorare per riformare il Paese e mantenere gli impegni presi con i cittadini", afferma il presidente di Noi Moderati, Maurizio Lupi.
La delusione di Cappato
Delusione invece per Marco Cappato, che ha seguito tutto lo spoglio nel comitato di Vedano al Lambro. Il centrosinistra fa i conti con un test andato male nonostante l'ampia formazione chiamata a sostenerlo, Pd, Movimento 5 Stelle, Azione, Possibile, Più Europa, Radicali Italiani, Verdi e Sinistra Italiana, Libdem, Socialisti e Volt. Cappato perde a Monza, ma anche a Vedano al Lambro, dove è cresciuto. A Monza, storicamente feudo del centrodestra, benché ora governata dal centrosinistra, la partita era più difficile. Vince invece a Vimercate. "Mi assumo pienamente la responsabilità della sconfitta e faccio le mie congratulazioni ad Adriano Galliani per le elezioni", le sue prime parole ai giornalisti.
"Ringrazio i volontari e i donatori perché questa campagna poneva obiettivi, non solo la conta dei rapporti di forza tra i partiti". Ma guai ora a perdere l'entusiasmo e avanti con le battaglie di sempre, con l'associazione Luca Coscioni di cui il brianzolo è tesoriere e Eumans: "Non usciamo battuti ma più forti di prima" dice a quel quasi 39% di elettori su 700.000 che l'hanno votato.
Un messaggio ai vincitori: "A una decina di giorni dal voto ci hanno visti arrivare e sono scesi in campo tutti: ministri, partito la presidente del consiglio e credo che abbian o fatto quello che potevano fare, serrare i ranghi e le fila e questo ha avuto indubbiamente una efficacia". Sull'astensionismo, "non è un dato che può essere politicamente usato da un partito o da un altro, a copertura o giustificazione di una sconfitta o di un risultato elettorale. Credo però che le lacrime di coccodrillo dei grandi tenutari del potere nel nostro paese, che sicuramente arriveranno, per l'astensione molto alta come accade di solito, meriteranno qualche riflessione in più".