AGI - Anche Papa Francesco ha voluto rendere omaggio al presidente emerito Giorgio Napolitano. Il pontefice è arrivato al Senato, nella camera ardente intorno alle 13 e dopo lunghi minuti di raccoglimento davanti al feretro Papa Francesco ha lasciato palazzo Madama, sempre tra i saluti e gli applausi dei cittadini, come avvenuto al suo arrivo.
Il Pontefice ha fatto ingresso al Senato sulla sedia a rotelle, poi si è alzato in piedi, aiutandosi con il bastone, ed è andato a salutare e rendere omaggio ai familiari di Napolitano: per prima la moglie Clio, anche lei in carrozzella, e i figli Giulio e Giovanni, i nipoti. Quindi Papa Francesco si è intrattenuto in raccoglimento e in preghiera davanti alla bara per diversi e lunghi minuti, per poi tornare a sedersi sulla carrozzella e rimanere ancora a lungo davanti alla bara. L'arrivo del Pontefice al Senato è stato accolto dai cittadini posizionati lungo Corso Rinascimento dietro le transenne da fragorosi applausi.
Il feretro del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, è giunto questa mattina al Senato, scortato dai corazzieri e accolto davanti a palazzo Madama dal picchetto d'onore. Ad accogliere la salma il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Con lui i figli di Napolitano, Giulio e Giovanni, e i nipoti. Pochi minuti prima, a palazzo Madama era giunta la moglie dell'ex Capo dello Stato, Clio. Dopo aver accompagnato il feretro all'interno della sala Nassiriya, La Russa ha lasciato i familiari soli in raccoglimento.
Alle 10 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato al Senato e ha reso omaggio alle spoglie mortali del presidente emerito. Accompagnato dalla figlia Laura, Mattarella si è intrattenuto per diversi minuti con i familiari di Napolitano. All'uscita da palazzo Madama, alcuni applausi dei cittadini raccolti dietro le transenne posizionate lungo corso Rinascimento hanno salutato il Capo dello Stato.
Alle 10,20 è giunto il presidente della Camera Lorenzo Fontana. A seguire l'ex presidente del Consiglio, Mario Draghi, e la premier Giorgia Meloni, che si è fermata in raccoglimento davanti al feretro per poi soffermarsi alcuni minuti con i familiari, in particolare il figlio Giulio. La premier ha salutato Draghi, Gianni Letta, l'ex presidente della Camera Gianfranco Fini.
Tra i primi a rendere omaggio al feretro, dopo il Capo dello Stato, sono stati l'ex premier Mario Monti, e gli ex presidenti della Camera Pier Ferdinando Casini e Gianfranco Fini.
Diverse le cariche istituzionali e i parlamentari recatisi nella camera ardente prima dell'apertura al pubblico. Tra costoro l'ex presidente del Senato Piero Grasso, l'ex ministro Anna Finocchiaro, l'ex capogruppo Pd Luigi Zanda, il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, i leader di Pd e M5s, Elly Schlein e Giuseppe Conte, il commissario europeo per l'economia Paolo Gentiloni, il segretario generale della Cgil Maurizio Landini e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
Alle 11 la camera ardente è stata quindi aperta al pubblico. Si è sviluppata subito una lunga fila di cittadini che attendono di entrare per rendere l'ultimo saluto a Napolitano. La fila si snoda lungo corso Rinascimento, la via che dà sull'ingresso principale di palazzo Madama, e al momento arriva fino alla adiacente chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza.
La camera ardente rimarrà aperta oggi fino alle 19, per poi riaprire domani, lunedì 25 settembre, dalle 10 alle 16. Il feretro di Napolitano sarà poi traslato a Montecitorio martedì mattina, quando alle 11,30, nell'Aula della Camera, si svolgeranno i funerali di Stato in forma laica.