AGI - Atteso oggi l'intervento del premier Giorgia Meloni all'Assemblea generale dell'Onu.
L'obiettivo del premier è di rilanciare la necessità che si investa in Africa e che sul fronte dell'immigrazione venga responsabilizzata anche l'organizzazione delle Nazione Unite. "Il tema dell'immigrazione non può essere risolto solo dall'Europa", ha sottolineato in alcune interviste sui quotidiani il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, da New York. "Dobbiamo trovare soluzioni, non fare a gara in campagna elettorale a chi la spara più grossa", ha sottolineato il responsabile della Farnesina, ribadendo che l'unica soluzione al tema immigrazione è "quella diplomatica. La priorità è fare accordi e investimenti in Africa".
Gli incontri di ieri
La premier Giorgia Meloni ha incontrato i leader di tre Paesi africani, per confermare quanto il tema Africa sia al centro dell'agenda italiana anche nella settimana della 78 Assemblea generale dell'Onu, in corso a New York.
Meloni, fa sapere Palazzo Chigi, ha incontrato il presidente della Guinea Bissau, Umaro Sissoco Embaò; il presidente del Senegal, Macky Sall, e il presidente del Kenya William Samoei Ruto.
Al centro dei colloqui la "volontà delle nazioni coinvolte di rafforzare il contrasto al traffico di esseri umani, attraverso la promozione dello sviluppo economico di questi territori, mediante la pianificazione e la realizzazione congiunta di iniziative in settori strategici". Il governo italiano sta ribadendo in una serie di incontri come l'Africa "non sia un continente povero" ma "ricco di risorse naturali che vanno incanalate nella giusta direzione". Meloni ha richiamato il ruolo delle istituzioni finanziarie internazionali che "svolgono un ruolo cruciale".
"Il loro sostegno - è la linea del governo - è essenziale per mitigare le crisi umanitarie, per garantire lo sviluppo e la trasformazione sostenibile dei sistemi agroalimentari". "Un cambio di approccio - sostiene Palazzo Chigi - che consegna all'Italia un ruolo guida riconosciuto anche dall'Unione Europea, e che rende l'Africa un attore principale nei rapporti internazionali".