AGI - "Sul salario minimo anche oggi abbiamo sentito le parole sprezzanti da parte di chi governa questo paese nei confronti di quei tre milioni e mezzo di lavoratrici e lavoratori che sono poveri anche se lavorano". Lo afferma Elly Schlein, segretaria del Pd, parlando coi cronisti a Cesena al suo arrivo a 'Energia Popolare', l'evento che fa riferimento a Stefano Bonaccini, presidente del partito e attuale governatore dell'Emilia-Romagna.
"Noi - aggiunge - continueremo a insistere, insieme a tutte le altre opposizioni, perché pensiamo non si possa perdere l'occasione di migliorare e cambiare questo paese anche attraverso i fondi del Pnrr, se non mettiamo mano a quelle sacche di lavoro povero che condizionano le vite e le prospettive di futuro di tantissime persone. Il Pd - assicura - continuerà a insistere su questo perché sotto una certa soglia non si può parlare di lavoro e non può essere legale".
La segretaria sottolinea che "la nostra battaglia politica sul salario minimo sta facendo finalmente discutere il Paese grazie anche all'unità delle opposizioni". Schlein, parlando con i giornalisti a margine del suo intervento in chiusura della seconda giornata della Festa dell'Unità di Pesaro, ha ribadito che "il governo e la maggioranza stanno cercando di respingere" la proposta dem.
"È un errore enorme quello di non considerare la situazione di tre milioni e mezzo di lavoratori che sono poveri anche se lavorano - ha aggiunto - continueremo a spingere e a chiedere a questa maggioranza di approvare insieme a noi una misura che sarebbe indispensabile per riuscire a estirpare questa piaga sociale che è il lavoro povero in Italia".