AGI - Fischi per il sottosegretario e assessore al Comune di Viterbo, Vittorio Sgarbi, nel momento in cui ha preso la parola in piazza San Lorenzo. Sgarbi, dal palco, ha detto che il presidente dell'Anpi di Viterbo di non gli avrebbe dato la mano: "Da quando è finito il Covid ci si dà la mano - ha detto Sgarbi dal palchetto - il presidente dell'Anpi ha preferito non darmela".
"Certo è davvero tragicomico come finti antifascisti, in nome di un'idea equivoca di 'libertà' - ha poi commentato il sottosegretario in una nota - abbiano tentato d'impedirmi di parlare, e cioè di negare quella libertà di espressione che dovrebbe essere uno dei valori fondanti di questa ricorrenza. Quello che è successo a Viterbo è la prova di come c'è chi utilizza il 25 aprile come strumento di lotta politica. Tutto ciò è inaccettabile".