AGI - "Renzi si rifiuta di prendere l'impegno di sciogliere Italia viva quando nascerà il nuovo partito e sta bloccando ogni passo avanti sulla strada del partito unico. E questo è un problema: se da due partiti non nasce un partito ma ne nascono tre significa semplicemente che vuoi tenerti le mani libere". Così il leader di Azione, Carlo Calenda, al Corriere della Sera.
Il coordinamento per la nascita del Terzo Polo? "Oggi nel comitato politico non c'è nessuno che può prendere impegni per Italia viva. E anche il gruppo che doveva studiare le regole del congresso non riesce più a riunirsi perché da Italia viva non danno disponibilità. Quindi Renzi deve fare chiarezza", insiste.
"A differenza di Renzi su questo partito lavoriamo tutti 25 ore al giorno insieme a Elena Bonetti, con cui ho un ottimo rapporto. Ma il nostro progetto non può dipendere da una persona che per il 90% del suo tempo fa altro e che ogni tanto torna e dice 'no, non facciamo così. Facciamo colà' e smonta tutto il lavoro fatto".