AGI - "L'Italia agirà in Europa "in ogni modo possibile" per contrastare la possibilità di introduzione di cibo sintetico e sosterrà "in ogni modo azioni di difesa" del vino per contrastare l'introduzione di un'etichettatura di avvertimento sulle bottiglie di alcolici, promossa dall'Irlanda. Il ministro dell'Agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, a margine di un convegno promosso da Coldiretti, ha assicurato l'impegno a "rendere consapevoli tutti sui pericoli del cibo sintentico" e a promuovere le virtù del vino.
"E' alquanto anomalo - ha sottolineato Lollobrigida - che si sia autorizzato contro il parere e il voto del Parlamento europeo, in un modo da cui traspaiono tante cose. Dire che il vino nuoce gravemente alla salute significa negare un'evidenza: bere con moderazione fa anche bene, è un dato che ogni medico e scienziato potrà affermare con serenità, ogni eccesso al contrario fa male".
"Stigmatizzare la qualità di questo prodotto serve ad altro - ha proseguito - ad indirizzare probabilmente il consumatore verso altri prodotti, magari iper processati, come le bevande ad alta presenza di zuccheri gestite nella produzione da grandi multinazionali oppure verso il convincimento che un vino a 13-14 gradi sia uguale ai distillati a 60-70 gradi alcolici e quindi a difendere il modello di consumo e produzioni dall'espansione degli acquisti di buon vino europeo".
"Le bugie nuocciono gravemente alla salute e sulla vicenda del vino questo è il dato", ha concluso.