AGI - Il decreto legge, approvato stasera dal Consiglio dei Ministri, sulla tutela degli interessi nazionali nei settori produttivi strategici stabilisce l'amministrazione straordinaria per la Lukoil di Priolo. Il decreto legge stabilisce anche le procedure di amministrazione temporanea, in caso di grave e imminente pericolo di pregiudizio all'interesse nazionale alla sicurezza dell'approvigionamento energetico.
#LuigiSbarra: Importante il decreto legge del Governo a tutela degli interessi nazionali sui settori produttivi strategici che scongiura la chiusura della raffineria Isab di Priolo controllata da #Lukoil . Si garantisce la continuità dell'operatività dell'impianto e l'occupazione pic.twitter.com/tl4qce4WEz
— CISL Nazionale (@CislNazionale) December 1, 2022
L'amministrazione temporanea può essere disposta, secondo quanto si apprende, solo per il settore degli idrocarburi e può essere disposta d'ufficio dal Governo con decreto interministeriale. L'eventuale domanda da parte dell'azienda potrà essere proposta entro il 30 giugno 2023. Il commissario temporaneo per aziende di idrocarburi, nominato con decreto interministeriale, può valersi per la gestione di società a controllo pubblico.
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime "soddisfazione per l'approvazione in Consiglio dei ministri di un decreto legge a tutela dell'interesse nazionale nei settori produttivi strategici. Una norma con la quale il Governo interviene, tra l'altro, per garantire la continuità del lavoro nella raffineria Isab di Priolo che impiega con l'indotto circa 10mila persone. Scopo dell'intervento d'urgenza è tutelare al tempo stesso un nodo energetico strategico nazionale e i livelli occupazionali così significativi per la Sicilia e l'intera Nazione". Lo si legge in una nota di palazzo Chigi.