AGI - Completi classici come si conviene alle occasioni istituzionali per il neo governo Meloni. L’esecutivo di 24 ministri guidati da Giorgia Meloni, prima donna premier nella storia della repubblica italiana, ha scelto un guardaroba istituzionale per il giuramento che si è svolto nel Salone delle Feste del Quirinale davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Nessuna scelta originale nella palette di colori vestiti dalle 6 neo ministre che, tutte in pantalone, hanno indossato classici tailleur, giacca e pantalone, optando ora per il bianco ora per il nero.
Di nero, la ministra dell’università e Ricerca Anna Maria Bernini che ha spezzato con una camicia bianca con generoso collo maschile aperto. Per Daniela Garnero Santanchè ministro del Turismo tailleur nero con elegante camicia in seta con collo a fiocco/cravattino.
Nero anche per Marina Elvira Calderone Ministra del Lavoro e Politiche Sociali che ha scelto un sottogiacca in seta dello stesso colore illuminato da un girocollo di perle. Scuro anche il completo di Eugenia Roccella, Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità che ha spezzato con un sottogiacca nei toni del marrone a pois e ha calza una scarpa senza tacco.
Bianco ottico per Maria Elisabetta Alberti Casellati e Alessandra Locatelli, Ministra per la Disabilità che erano sedute accanto. L’ex Presidente del Senato, ora ministro per le Riforme, ha ribadito il suo stile couture vestendo un candido tailleur con giacca con chiusura laterale a sei bottoni fasciati di raso e collo irregolare della stilista padovana Rosy Garbo illuminato da una broche oro e brillanti, gioiello di famiglia, appuntata sulla sinistra. Doppio petto con grandi bottoni gioiello invece per Alessandra Locatelli.
Accessori e gioielli (molto oro e perle) calibrati, tacchi quasi per tutte non eccessivi e calzature abbinate ai completi per le sei ministre misurate anche nel trucco, naturale e nell’acconciatura. È il bob, nella versione tradizionale a caschetto all’orecchio della ministra del Lavoro e Politiche Sociali Marina Elvira Calderone o più lungo e mosso fino sulle spalle di Bernini, Santanché e Casellati a farla da padrona.
Sfilata di completi scuri, camicie bianche e cravatte monocolore o con piccole fantasie per la squadra dei 18 neo ministri. La scelta della quasi totalità degli uomini dell'esecutivo Meloni è ricaduta infatti su classici abiti con giacca a due bottoni, blu o grigia, abbinata a camicie bianche con colletto alla francese. Unico a scegliere il grigio chiaro il ministro dello Sport Andrea Abodi.
Salvini, il leader della Lega, ministro delle infrastrutture e vicepresidente del Consiglio ha veste un completo blu con l'immancabile spilletta con il simbolo della Lega Alberto da Giussano appuntata sulla sinistra.
Sempre un omaggio al partito di appartenenza per Giancarlo Giorgetti all’Economia e Finanze che ha annodato al collo una cravatta verde a spezzare il completo scuro con giacca doppio petto.
A dare personalità ai neo ministri è proprio questo accessorio. A parte qualche scelta monocromatica in molti hanno optato per cravatte con piccole fantasie: bluette con micro pois bianchi quella indossata da Raffaele Fitto ministro Affari europei, politiche di Coesione e Pnrr, a pois più grandi quella di Roberto Calderoli Ministro per gli Affari regionali e autonomie, e sempre a fantasia con micro losanghe quella scura di Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri.
Scura quella del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, tinta unita rosso bordeaux la sceglie Francesco Lollobrigida, Ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare, bluette su completo tortora scuro per Adolfo Urso ministro delle Imprese e Made Italy.
Gemelli per il ministro della Salute Orazio Schillaci. Stile anglosassone per il ministro alla giustizia Carlo Nordio l’unico ad optare per una cravatta regimental a righe diagonali blu e rosse su camicia a piccole righe bianco e blu con tanto di panciotto abbinato al completo scuro.