AGI - I temi del lavoro sempre al centro della vita professionale. Marina Elvira Calderone, dopo una laurea in Economia aziendale internazionale, diventa consulente del lavoro nel 1994, quindi consigliere del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro e dal novembre 2005 presidente.
Nata a Bonorva, in provincia di Sassari il 30 luglio 1965, e laureata a Cagliari, ha fondato con il marito, anch'egli consulente del lavoro, una società tra professionisti (Calderone&De Luca ST, con sede in Roma, Cagliari e Reggio Calabria).
L'esperienza nella consulenza l'ha vista attiva al fianco di aziende operanti in diversi settori di attività, con competenze che abbracciano le strutture di corporate governance di società quotate e non. Nel suo curriculum figurano l'assistenza in trattative sindacali e relazioni industriali, nella composizione alternativa delle controversie del lavoro e in processi di riorganizzazione aziendale, oltre che nel campo del diritto fallimentare e nella gestione dei rapporti di lavoro in presenza di procedure concorsuali in qualità di tecnico di parte.
Ma non sono mancati altri impegni: presidenza del Club Europeo delle Professioni Giuslavoristiche nel 2006, del Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali nel 2009 e, dal 2015, membro del Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE). Dal 2014 al 2020 è stata inoltre componente del Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica oggi Leonardo.
Più recenti gli incarichi come Presidente della W.A.L.P. - Associazione Mondiale delle Professioni Lavoristiche (2019), in qualità di componente del Comitato Direttivo dell'Osservatorio sul Welfare della Luiss Business School e del Consiglio Direttivo Uni - Ente Italiano di Normazione, risalenti al 2021 al pari della Vice Presidenza dell'Associazione ProfessioniItaliane.
Membro onorario dell'UNELM (Uniunea Naional a Experilor in Legislaia Muncii - Associazione Nazionale Esperti di Diritto del Lavoro della Romania), le è stato conferito il titolo di Graduado Social de Honor da parte del Consiglio Generale de Los Colejos Oficiales de Graduados Sociales di Spagna. Durante il governo Conte I si era parlato di lei come possibile presidente dell'inps.
Il suo merito è stato in questi anni di far uscire dall'ombra i Consulenti del lavoro, anche grazie al Festival del lavoro, il raduno annuale dell'Ordine: all'ultima edizione a Bologna, la tredicesima, sono intervenuti tanti leader politici (ma non il ministro Orlando), tra cui anche Giorgia Meloni, con un videomessaggio in cui affermava che il salario minimo è "uno specchietto per le allodole" e il reddito di cittadinanza non ha funzionato.
Secondo Calderone, il Rdc andrebbe profondamente revisionato, perchè sono mancati semplicità attuativa e supporto sistemico e le politiche attive si sono rivelate fallimentari. In merito al sistema previdenziale, ha affermato che occorre sensibilizzare le nuove generazioni ad una gestione adeguata del Tfr e alla previdenza complementare, ma anche garantire una vera conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle donne ed incrementare le possibilità di accompagnamento al lavoro di una platea di soggetti che oggi, invece, è esclusa dai circuiti lavorativi.
Concludendo l'assise dell'ordine dei consulenti a giugno, Calderone fece notare che i 300 relatori e i 75 momenti di incontri davano la dimensione di "una categoria che sa dove deve andare": "Ci vedremo in autunno a novembre, a Roma per il prossimo congresso nazionale dei giovani", annunciò. Un appuntamento a cui parteciperà da ministra.