AGI - Il centrodestra sale al Colle per l'ultimo giorno di consultazioni e si presenta unito all'appuntamento: il nome a cui affidare l'incarico, per Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e gli altri leader dei partiti di centro della coalizione è quello di Giorgia Maloni.
Mancano ancora una manciata di ore prima della partenza del nuovo governo. Meloni potrebbe accettare l'incarico senza riserva, i tempi per il governo sono stretti, entro mercoledì si dovrebbero concludere tutte le tappe, con la fiducia del Parlamento.
E un 'big' di Fdi riferisce che il premier in pectore stia già preparando l'intervento da svolgere in Aula. La lista dei ministri è pronta ma c'è stretto riserbo, come da prassi, sui nomi.
Una possibile novità potrebbe essere quella di Alfredo Mantovano quale sottosegretario alla Presidenza con delega sulla sicurezza.
Mentre Giovanbattista Fazzolari potrebbe entrare nella squadra di governo, al pari di altri dirigenti di primo piano del partito.
Questa mattina i leader della coalizione si sono parlati per qualche minuto al termine del colloquio con il Capo dello Stato Sergio Mattarella.
La delegazione di centrodestra ha convenuto col Presidente Mattarella sulla necessità di dare alla Nazione un nuovo Governo nel minor tempo possibile. La coalizione ha indicato al Capo dello Stato la sottoscritta per la formazione del nuovo Esecutivo. Siamo pronti. #consultazioni pic.twitter.com/j2wUlEHMMp
— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) October 21, 2022
Ma resta incertezza su alcune caselle. Clima sereno, la coalizione - ha riferito il presidente di Fdi parlando a nome di tutti i rappresentanti dell'alleanza - "ha convenuto con il presidente Mattarella sulla necessità di dare un nuovo governo nel minore tempo possibile perché le urgenze sono moltissime a livello nazionale e internazionale. Tutta la coalizione, che non a caso si è presentata insieme alle consultazioni, ha dato indicazione unanime proponendo la sottoscritta".
Poi aggiunge: "Siamo pronti, vogliamo procedere nel minor tempo possibile", confermando una tabella di marcia velocissima. All'ingresso a Montecitorio, ai giornalisti che la attendevano, Meloni ha garantito che "è andata molto bene", il colloquio è stato breve (meno di dieci minuti) ma "le idee sono abbastanza chiare".
Ad indicare per primo il nome della presidente di FdI è stato Salvini (fanno sapere dalla Lega), ma a parlare nel corso del colloquio con il Capo dello Stato è stata solo Meloni.
"Il centrodestra - ha scritto sui social il leader di Forza Italia - ha indicato al presidente Mattarella il nome di Giorgia Meloni per formare il nuovo governo. Sono sicuro che, grazie al supporto imprescindibile di Forza Italia, il prossimo esecutivo sara' all'altezza di guidare il Paese verso la crescita".
Pronti a prendere per mano il nostro splendido Paese. pic.twitter.com/RcY0dg9q1a
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) October 21, 2022
E Salvini: "Pronti a prendere per mano il nostro splendido Paese". Resta deluso dhi si attendeva uno show bis del Cavaliere, sulla falsa riga di quanto avvenuto sempre in occasione delle consultazioni nel 2018. Dopo le consultazioni, la premier in pectore si e' recata alla Camera dei deputati con i suoi capigruppo. Pranzo veloce al ristorante di Montecitorio, per poi lasciare il palazzo per circa un'ora e mezza. Meloni è attesa nuovamente al Quirinale alle 16,30.
Le parole pronunciate da Giorgia Meloni al termine delle consultazioni di questa mattina, viene spiegato da fonti parlamentari, erano state concordate dalle forze di coalizione.
Salvo cambi dell'ultimo momento, la squadra della Lega al governo sarebbe composta, oltre che da Giorgetti (Mef), Salvini (Infrastrutture), Locatelli (Disabilita'), Calderoli (Affari regionali) anche da Valditara, possibile ministro alla Cultura.
Piantedosi, l'ex capo di gabinetto di Salvini al Viminale nel Conte I, dovrebbe andare al ministero dell'Interno. Per quanto riguarda i nomi di Forza Italia si fanno quelli di Tajani (per gli Esteri), Bernini (possibile all'Universita', Pichetto (alla Pubblica amministrazione o alla Transizione ecologica) e Casellati alle Riforme.
Per il Mite in ballo anche il nome del senatore di FI, Zangrillo. Sottosegretario alla presidenza del Consiglio potrebbe essere Mantovano.
Per quanto riguarda la delegazione di Fdi non è escluso che entrino i capigruppo, oltre i fedelissimi del presidente di Fdi, come Fazzolari e Urso. Durante il colloquio di stamane al Colle, viene riferito da fonti parlamentari della maggioranza, si è sottolineata la ncessità di approntare al più presto la legge di bilancio.