AGI - Un giardino a Tor Bella Monaca, a Roma, intitolato a Giorgio Almirante, fondatore del Movimento sociale italiano: la richiesta è scritta nero su bianco sulla mozione approvata nei giorni scorsi nel consiglio del VI municipio della Capitale. Mozione che non è passata inosservata tanto che nelle ultime ore è cresciuta la polemica.
A prendere posizione, questa sera, è stato anche il sindaco di Roma. "Penso che sarebbe inopportuno. È una competenza comunale - ha detto Roberto Gualtieri - e non penso che noi coglieremo questa proposta. È legittimo che venga fatta però con tutto il rispetto per tutte le figure, anche per Giorgio Almirante, non penso che sia appropriata l'intitolazione di un luogo".
La toponomastica è una competenza di Roma Capitale e noi non intitoleremo un’area verde a #GiorgioAlmirante. #Roma è medaglia d’oro al valor militare per il suo contributo alla #Resistenza e non dimentica la storia, i principi e i valori della Costituzione.
— Roberto Gualtieri (@gualtierieurope) June 3, 2022
Ancora più netti i consiglieri dem in Campidoglio Mariano Angelucci e Nella Converti che in una dichiarazione congiunta parlano di un "un atto assolutamente strumentale visto che il potere decisionale sulla toponomastica spetta a Roma Capitale. L'atto è politicamente inaccettabile. Non è tollerabile quanto sta accadendo e siamo al fianco del Partito democratico muncipale. Faremo immediatamente chiarezza sull'accaduto perché Roma - concludono i due consiglieri dem - è una città antifascista e continuerà a esserlo anche e soprattutto davanti alle provocazioni di chi dovrebbe pensare ad amministrare un municipio molto fragile".