AGI - Per l'Italia "nel breve termine l'interruzione delle forniture di gas russo avrebbe un impatto drammatico". Lo ha detto il ministro dell'Economia Daniele Franco in un panel al Wef di Davos.
L'economia italiana, ha aggiunto il ministro, dimostra di essere resiliente e nonostante i grandi rischi che si trova a fronteggiare, le imprese e le famiglie resistono.
In assenza di shock "ci aspettiamo di continuare a crescere nel 2022, anche se a un ritmo più basso rispetto allo scorso anno".
L'ipotesi è sul tavolo europeo in vista del varo del sesto pacchetto di sanzioni antirusse.
“Sono convinto che saremo capaci di risolvere il tema” del divieto Ue di importazione del petrolio russo “prima del Consiglio europeo” della prossima settimana ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nella conferenza stampa con la prima ministra svedese, Magdalena Andersson.
Arrivare a un accordo sul sesto pacchetto di sanzioni alla Russia “chiederà molto dialogo e tanti sforzi e stiamo lavorando duro per restare uniti e prendere decisioni che blocchino la macchina da guerra russa e che mettano pressioni sul Cremlino per mettere fine al conflitto”, ha aggiunto Michel.