AGI - Alla riunione del G7 in videocollegamento, il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha ribadito l'importanza di uno stretto coordinamento per sostenere l'Ucraina e perseguire la pace promuovendo un immediato cessate il fuoco e negoziati credibili.
"Dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina - ha detto il Presidente Draghi - e dobbiamo andare avanti con il sesto pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia. Allo stesso tempo, dobbiamo fare ogni sforzo per aiutare a raggiungere quanto prima un cessate il fuoco e per dare nuovo slancio ai negoziati di pace. Il G7 deve anche continuare a impegnarsi per aiutare quei Paesi poveri che rischiano una crisi alimentare. Il nostro impegno e la nostra unita' sono essenziali".
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi - si legge in una nota di palazzo Chigi - ha avuto questo pomeriggio una nuova videoconferenza con il Presidente Biden, il Presidente Macron, il Cancelliere Scholz, il Primo Ministro Johnson, il Primo Ministro Trudeau, il Primo Ministro Kishida, il Presidente Michel e la Presidente von der Leyen, con la partecipazione del Presidente Zelenskiy. L'incontro ha offerto l'occasione per commemorare la fine della seconda guerra mondiale e la liberazione dalle sue atrocità.
I Leader hanno riaffermato l'unità dei Paesi G7 nel condannare l'aggressione ingiustificata da parte della Federazione Russa nei confronti dell'Ucraina, che ha riportato l'Europa agli orrori del secondo conflitto mondiale.
Hanno condiviso la viva preoccupazione per il prolungarsi delle ostilità e la necessità di mantenere alta attraverso le sanzioni la pressione sul Cremlino. I Leader hanno infine reiterato l'impegno a diversificare le fonti energetiche riducendo in tal modo la dipendenza dagli approvvigionamenti russi.