AGI - La riforma della giustizia e l’intervento di Berlusconi alla convention di Forza Italia a Roma. Sono questi i temi in primo piano sulle pagine di politica dei quotidiani in edicola oggi.
Corriere della sera
Gli stati generali di Berlusconi, sul palco dopo due anni e mezzo. L’ex premier (con fede al dito) parla oggi: leali, ma no assegni in bianco. I paletti di Tajani. Salvini in aula all’Ucciardone, il duello sulla testimonianza del comandante di Open Arms. Giustizia, la Lega frena e slitta l’intesa. Oggi si riprova.
La Repubblica
Bankitalia, il peso del conflitto sul Pil. Senza gas russo inflazione alle stelle. Intervista alla vicesegretaria del Pd, Tinagli: “L’Ue non esclude lo stop all’energia da Mosca. Servono sanzioni più dure”. La battaglia sulla giustizia: tra pm e giudice un solo salto di carriera ma sul nuovo Csm Salvini blocca tutto. Parla il presidente dell’Anm, Santalucia: “Troppe storture, siamo pronti allo sciopero come ai tempi di Berlusconi”.
La Stampa
Conte archivia l’era filorussa, “serve un nuovo atlantismo”. Dopo il distinguo sul riarmo, il leader M5s guarda a Washington: “La nostra collocazione mai in discussione, Mosca da condannare”. Intervista a Centinaio (Lega): “Insultare Putin non serve, i buoni abbassino i toni”. La minaccia di Salvini: il Carroccio alza il tiro, non votiamo la delega fiscale. Pochi giorni per trovare un’intesa nella maggioranza. Letta: chi vuole far cadere questo governo è a destra. Francia all’ultimo voto: domani alle urne, si va verso il ballottaggio Macron-Le Pen.
Il Messaggero
“Sì a Draghi, no a Putin”. Berlusconi sbarca a Roma e spunta la fede nuziale. Il leader di FI sceglie il treno e sfoggia l’anello delle “quasi nozze” con Marta. Oggi chiuderà la kermesse del partito rilanciando la linea atlantista degli azzurri.
Il Giornale
Fisco e giustizia, Forza Italia non cede. Al via la convention azzurra a Roma con Berlusconi. Tajani: “Il governo va avanti fino al 2023, ma...”. Catasto, Salvini non arretra: “Così non voteremo la legge”. E torna il nodo delle pensioni.
Libero
Per pietà basta tasse. I sindaci Pd vogliono alzare le imposte perché il governo non interviene sul caro-energia. Letta e Draghi sfidano il centrodestra sul fisco. Guerra nel Donbass? Balzelli in Italia. Imprese e banche in rivolta: l’embargo alla Russia è un suicidio.
Il Tempo
Governo stordito dal gas. Cingolani aveva detto: “Nessun problema con lo stop”. Ma il Def prevede un tracollo. E per Bankitalia senza l’energia dalla Russia si rischia la recessione per due anni. Sull’idea di ritoccare i gradi negli uffici pubblici scatta la rivolta del condizionatore.
Il Fatto quotidiano
Draghi sull’attenti manda altre armi. Deriva bellicista: l’Italia ha già messo nel fondo Ue per Kiev 125 mln. Ora ne aggiungerà altri 62,5 in soldi e armamenti. La Nato ringrazia.