AGI - Le tensioni nella maggioranza nonostante il via libera al decreto Ucraina e l'election day del 12 giugno con le Amministrative e i referendum sulla giustizia. Sono questi i temi in primo piano sulle pagine di politica dei quotidiani in edicola oggi.
Corriere della Sera
“Roma sarà garante, lo chiedono Mosca e Kiev. Il 2%? Nel 2028”. Il premier Draghi racconta la telefonata con Putin: “Sul cessate il fuoco ha detto che le condizioni non sono ancora mature. Il pagamento in rubli delle forniture di gas russe? Inaccettabile”. Conte va all’attacco del Pd. Ma poi rassicura Mattarella. Fiducia al dl Ucraina con 214 sì e 35 contrari, molti gli assenti. Tra i no Petrocelli (M5s) per il quale il leader annuncia sanzioni. Comunali e referendum, election day: sindaci e quesiti sulla giustizia, si vota il 12 giugno.
La Repubblica
Conte al Colle, poi attacca il Pd: “Non siamo la sua succursale”. Letta chiede calma ma tra i dem monta l’ira: “Dai 5S balletto osceno”. Il decreto passa in aula tra assenti e qualche no, Petrocelli sarà espulso. Maratona non stop sul nuovo Csm, così Cartabia cerca il patto con i partiti.
La Stampa
La sfida del gas. Putin: da oggi pagamenti soltanto in rubli. Draghi rilancia sul tetto ai prezzi: “Smettiamo di finanziare la guerra”. Il voto sulle armi: Draghi, nessun dietrofront. Conte attacca: “Stai mentendo”. Governo e urne, allarme Pd. Letta preoccupato dell’escalation dei grillini: così può crollare tutto. I dem: “Se continua il logoramento, il premier molla e l’alleanza implode”.
Il Giornale
Armi a Zelensky, sì alla fiducia. Conte a mani vuote sale al Colle e insulta i dem. Quei 35 contrari alle spese militari. Nasce in Aula il partito anti-Nato: “Putin è con noi”. Referendum e comunali insieme nell’election day: il 12 giugno le amministrative e i quesiti sulla giustizia. Lo Stato risparmia 200 milioni di euro.
Libero
Giallorossi a pezzi, Conte prova a fare il duro con il Pd. Giuseppi si sfoga: “Non siamo una succursale dem”. Ma dopo il colloquio con Mattarella abbassa i toni: “Letta? Ci sentiamo”. La svolta di Matteo: Salvini sceglie la strategia del silenzio. Stop alla sovraesposizione mediatica: il leader della Lega riduce le dichiarazioni e infittisce i contatti con il Cav.
Il Tempo
La fiducia non ferma la tensione. Ok in Senato al decreto Ucraina, ma la maggioranza resta spaccata. Barricate dei 5S. Sarà election day, vittoria di Salvini. Il Viminale ufficializza le date delle Amministrative: primo turno il 12 giugno, si voterà anche per i referendum. Lettera della Meloni al presidente del Consiglio: “Impianti di ventilazione controllata per sconfiggere il Covid a scuola”.
La Verità
L’election day spinge i referendum. Il cdm accorpa i quesiti sulla giustizia al voto nei Comuni. Conte va a fare la scena al Colle: “Per quest’anno niente soldi in più”.