AGI - "Mattarella bis? Io vedo anche aria di Casini...". Aveva risposto cosi' Giancarlo Giorgetti ai cronisti prima di lasciare il Transatlantico. Salvini potrebbe aprire? "Boh", aveva risposto il ministro dello Sviluppo.
Dopo la prova di forza del centrodestra su Casellati e le tensioni nate dalla 'vittoria' dei franchi tiratori, l'alleanza studia la strategia per il prossimo scrutinio. Questa mattina, riferiscono fonti parlamentari, Renzi avrebbe invitato il leader della Lega Salvini a sgombrare dal campo i veti sull'ex presidente della Camera o di aprire ad altre strade, come il Mattarella bis o Draghi.
Ma su quest'ultimo resta la contrarietà di M5s e del partito di via Bellerio. "Il fallimento del tentativo di Elisabetta Casellati impone di chiudere subito su un nome diverso", scrive su Twitter Rosato.
Un esponente di peso di Fratelli d'Italia spiega che è difficile poter aprire su Casini ma i centristi non escludono di poter tentare di giocare la carta già al prossimo scrutinio. Nei gruppi parlamentari del Movimento 5 stelle cresce, intanto, la tesi del Mattarella bis. "Ci si arriverà per autogestione", sottolineano fonti parlamentari del centrodestra.