AGI - Sono stati sei, su dodici, i presidenti della Repubblica eletti dopo il quarto scrutinio. Antonio Segni fu eletto nel 1962 dopo nove votazioni con i voti della Dc, del Msi e delle destre, mentre a Giuseppe Saragat nel 1964 servirono ben 21 scrutini ma i 13 giorni di lavoro dei grandi elettori portò a una ampia maggioranza.
Il record va però a Giovanni Leone che fu eletto alla vigilia di Natale del 1971 dopo 23 scrutini e 16 giorni, con il contributo di Dc e Msi. Sandro Pertini divenne Presidente nel 1978 dopo 16 votazioni, unendo i voti della Dc a quelli di Psi, Pci, Psdi, Pli e Pri.
L'elezione di Oscar Luigi Scalfaro, nel 1992, fu il risultato di una corale risposta di responsabilità della politica, al 16esimo scrutinio, dopo l'attentato che coso la vita a Giovanni Falcone. Il bis chiesto dalla maggioranza dei partiti a Giorgio Napolitano arrivò nel 2013 dopo 6 scrutini, la bocciatura di Franco Marini, la bocciatura di Romano Prodi e le dimissioni del segretario Pd Pierluigi Bersani.