(AGI) - Gli ultimi tre post su Facebook di David Sassoli, il presidente del Parlamento europeo morto la notte scorsa, sono dedicati alla Sicilia e ai suoi 'eroi' civili: Accursio Miraglia, sindacalista ucciso dalla mafia; Piersanti Mattarella, ex presidente della Regione Siciliana caduto sotto il piombo di Cosa nostra, e, infine, ai volontari siciliani che nei giorni scorsi hanno ripulito la Scala dei Turchi, falesia in marna bianca che si trova nell'Agrigentino, che i vandali avevano danneggiata.
"Accursio Miraglia, siciliano di Sciacca - si legge nel primo post, del 4 gennaio scorso - mette su un'industria di pesce salato. Poi una rappresentanza di ferro e metalli, una gioielleria, è amministratore del teatro cittadino e infine presidente dell'ospedale. Ogni sera, si occupa di insegnare a leggere e scrivere ai braccianti, agli analfabeti. Distribuisce gran parte dei guadagni agli orfani e ai poveri. Cattolico tenacemente impegnato nel sociale, comunista, dapprima imprenditore e poi artefice della prima Camera del Lavoro, crede in una Sicilia onesta e solidale, dalla parte di chi ha bisogno....Miraglia viene ucciso a colpi di pistola una sera fuori l'uscio di casa. La sua vicenda ispira Sciascia ne 'Il giorno della civetta'. E' il 4 gennaio, nel 1947. Un giorno remoto, lontano. Eppure a Sciacca ancora oggi, quando fai il suo nome, i vecchi contadini piangono per lui".
Piersanti Mattarella, ha scritto Sassoli nel post del 6 gennaio scorso, era "impegnato contro la mafia, e voleva profondamente rinnovare la vita politica siciliana: fu ucciso per questa sua tenace volontà. In questa famosa, terribile immagine, il fratello Sergio, in seguito eletto Presidente della Repubblica italiana, tenta di prestargli soccorso in quel doloroso 6 gennaio palermitano del 1980, nella centralissima via Libertà. Un delitto ignobile, terribile, sul quale occorre fare piena chiarezza: non è accettabile che esistano crimini impuniti!"
"Il mio plauso - si legge nel post, pubblicato alle 7.10 di ieri e accompagnato da una foto che ritrae i volontari - alle giovani e ai giovani volontari che a tempo di record hanno aiutato i dipendenti comunali a ripulire l'incantevole Scala dei Turchi, sulla costa siciliana di Realmonte, dalla pittura di colore rosso versata dai vandali. Cari ragazzi, la vostra cura, la vostra attenzione per l'ambiente e per la bellezza fa onore alla Sicilia, all'Italia e al mondo intero: BRAVISSIMI!". (AGI)