AGI - Enrico Letta sarà candidato del Pd nel collegio uninominale Toscana 12 alle elezioni suppletive della Camera dei deputati che presumibilmente si terranno nel mese di ottobre. La candidatura che era stata proposta dai senesi all’unanimità è stata accettata da Letta nel corso della direzione provinciale del Pd
Il seggio, per il quale il segretario del Pd corre, è vacante dopo le dimissioni agli inizi di novembre dello scorso anno da Pier Carlo Padoan, entrato nel consiglio di amministrazione di Unicredit. Letta dopo avere ascoltato molti interventi, soprattutto quelli dei giovani che hanno sottolineato i problemi più urgenti del territorio, ha detto di “sentire la responsabilità del momento” e voler di lavorare per “accompagnare il cambiamento”.
Sabato prossimo sarà a Montalcino per presentare il suo libro. Il centro destra senese ha invece da tempo trovato l’accordo unitario sul nome dell’imprenditore Tommaso Marrocchesi Marzi, attualmente amministratore delegato della tenuta di Bibbiano a Castellina in Chianti (Siena) e consigliere di amministrazione del Consorzio di Tutela vino Chianti classico a Radda in Chianti, nato a Brescia nel 1966 e residente a Castellina in Chianti (Siena).
“Eravamo e siamo fermamente convinti che la candidatura del nostro segretario nazionale, oltre ad essere un elemento di prestigio per il nostro territorio, sia una opportunità per rappresentare a livello nazionale le numerose istanze territoriali che ci riguardano”, ha detto il segretario provinciale del Pd senese Andrea Valenti.
"La candidatura di Letta – ha aggiunto – sarà la candidatura che porteremo alle altre forze politiche del centrosinistra, al mondo civico, alle associazioni di categoria, ai sindacati e alle forze sociali, per costruire insieme un patto di sviluppo per il nostro territorio”.