AGI - “Ieri avete meritato di vincere, più di quanto non dica il risultato”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, agli Azzurri ricevuti nei Giardini del Quirinale. “Avete reso onore allo sport, per il legame lungo che vi ha unito, manifestando armonia di squadra nel gioco e tra voi. Complimenti e grazie per questo a Roberto Mancini”, ha aggiunto il capo dello Stato. “La seconda parata di Donnarumma ha reso felici milioni di tifosi in tutto il mondo”, ha poi affermato Mattarella, ringraziando il portiere “migliore giocatore degli europei”.
Il ct della nazionale, Roberto Mancini, rivolgendosi al presidente durante la cerimonia nei giardini del Quiridnale ha detto: "Voglio manifestare il mio più sentito ringraziamento per essere stato il nostro primo tifoso. I tifosi - ha proseguito Mancini - ci hanno fatto sentire tutto l'amore per la nazionale. Ieri abbiamo vissuto una serata di festa, il Paese ha potuto festeggiare. Non nascondo la nostra soddisfazione, l'entusiasmo per aver scritto una delle piu' belle pagine del calcio. Questa vittoria la dedichiamo interamente agli italiani che posson finalmente gioire. E' stato straordinario anche Matteo Berrettini a Wimbledon, e siamo sicuri - ha concluso Mancini - che potrà festeggiare presto anche lui".
Con gli azzurri al Quirinale anche Matteo Berrettini, reduce dalla finale di Wimbledon dov'è stato sconfitto con onore dal numero uno del mondo Novak Djokovic. Berrettini domenica aveva assistito alla finale degli Europei di calcio in tribuna con Mattarella a Wembley.
Draghi, ci avete messo al centro dell'Europa
"Avete rafforzato in tutti noi il senso di appartenenza all'Italia e ci avete messo al centro dell'Europa, come dimostrano i messaggi di ringraziamento arrivati anche a me in queste ore". Cosi' il presidente del Consiglio, Mario Draghi, si e' rivolto alla Nazionale di calcio e a Matteo Berrettini durante la cerimonia a Palazzo Chigi. "Oggi lo sport segna in maniera indelebile la storia delle nazioni. Ogni generazione ha i suoi ricordi: la Coppa Davis del '76 e l'urlo di Marco Tardelli nella finale dell'82. Il record del mondo a Citta' del Messico di Pietro Mennea sui 200 metri piani. Francesca Schiavone e Flavia Pennetta, che vincono sui campi del Roland Garros e di Flushing Meadows", ha detto Draghi.
"I secondi posti della nazionale di calcio ai Mondiali del '94 e agli Europei del 2000, fino al trionfo nella notte di Berlino. Oggi siete voi a essere entrati nella storia.
Con i vostri sprint, i vostri salti, i vostri servizi, i vostri gol e le vostre parate - e che parate! Con lo spirito di squadra, forgiato dal Commissario Tecnico, Roberto Mancini.
"Con i vostri sforzi e i vostri sacrifici - e penso tra l'altro alle lacrime di Leonardo Spinazzola. Avete rafforzato in tutti noi il senso di appartenenza all'Italia. E ci avete messo al centro dell'Europa, come dimostrano i tanti messaggi di congratulazioni arrivati in queste ore", ha aggiunto.
Gli Azzurri sul pullman scoperto alzano la coppa per i tifosi
Hanno alzato per tre volte la coppa, in direzione dei tifosi, i calciatori della nazionale italiana di calcio che sono sul pullman scoperto pronti per un giro nel centro storico della Capitale. Gli Azzurri hanno lasciato Palazzo Chigi, dove hanno incontrato il presidente del Consiglio, Mario Draghi.