AGI - Tetto massimo di 8 persone per tavolo al chiuso e nessun limite all'aperto: le proposte delle Regioni per la ristorazione in zona bianca sono state accolte dal governo. Lo si apprende da fonti della Conferenza delle Regioni.
Si è chiuso così il confronto tra il governo e le Regioni dopo il tavolo tecnico cominciato questa mattina sulla possibilità di allentare le maglie all'aperto ma anche di prevedere che allo stesso tavolo possano sedersi più di quattro persone nei ristoranti al chiuso.
A chiedere il superamento del limite massimo delle 4 persone non conviventi al tavolo per i ristoranti sia nelle regioni in zona gialla sia in zona bianca era stato anche il sottosegretario alla Salute Sileri. Sulla zona gialla il governo si riserva di decidere dopo due settimane di sperimentazione.
Il divieto dunque è caduto all'aperto per ora soltanto nelle zone bianche, mentre per quanto riguarda gli spazi al chiuso 'resiste' la cautela di chi all'interno del governo vorrebbe mantenere le restrizioni. Quello appena trovato sul tetto a 8 persone è dunque un compromesso. Per la precisione, a condividere lo stesso tavolo potranno essere otto persone appartenenti, al massimo, a due diversi nuclei familiari.
"Il limite dei 4 posti a tavola nei ristoranti? Un'assurdita'! I numeri della pandemia calano in tutto il Paese, si svuotano gli ospedali: ogni limitazione delle libertà adesso è fuori luogo e priva di fondamenti scientifici. Usciamo dalla narrazione dell'emergenza ed entriamo in quella della ripartenza", aveva scritto su Facebook il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.
Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente del Veneto, Luca Zaia. "Anche Draghi si rende perfettamente conto che il tema c'è", ha affermato il presidente di Fratelli d'Italia Meloni al termine dell'incontro con il premier Draghi, "continuano ad esserci - ha sottolineato - misure irragionevoli ai fini della lotta al Covid come il coprifuoco, il limite di 4 persone alle persone a tavola, e le mascherine all'aperto".