AGI - Sono 27.011.116 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Italia e 8.475.672 persone hanno ricevuto anche la seconda dose. Secondo i dati del governo il numero di dosi inoculate corrisponde all'89,7% del totale di quelle consegnate, che sono finora 30.101.660. Sono state vaccinate 15.157.560 donne e 11.853.556 uomini.
Partite le prime vaccinazioni nei luoghi di lavoro: mille dosi sono state somministrate a dipendenti e agricoltori in due cantine del sud Italia.
Per il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, si tratta di un fatto dall’alto valore simbolico, visto che il vino rappresenta la principale voce dell’export agroalimentare Made in Italy ma anche il settore più duramente colpito dalla pandemia Covid per la chiusura della ristorazione.
"Il messaggio del coprifuoco non funziona per il turismo: vale per l'emergenza, non per un periodo sereno, con un'Italia in giallo. Io credo che il coprifuoco abbia di fatto i giorni contati: noi ci auguriamo che venga velocemente ridimensionato e che, quindi, si possa dare il messaggio che dai primi di giugno, mi viene da dire dal 2 giugno che è la Festa della Repubblica, non ci sia più". Lo ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, a Genova per un incontro col presidente della Liguria, Giovanni Toti e le categorie.
Tra i temi trattati nel tavolo di confronto, "la ripartenza è stato quello più importante", ha aggiunto il ministro, "credo che avremo un'estate molto positiva, più dello scorso anno, non perché siamo ottimisti, ma perché abbiamo l'ottimismo ragionevole dei numeri. L'Italia è di un bel giallo sole, con la Valle d'Aosta che, a breve, sarà come il resto d'Italia".
Toti: ridare fiato a cittadini e imprese
"Abbiamo fatto una breve ma corposa riunione di lavoro, assieme agli assessori competenti, per analizzare i principali temi sul tavolo", ha detto Toti, "c'è ovviamente il tema delle riaperture, credo fossimo tutti d'accordo sul fatto che sia necessario ridare a cittadini e imprese un po' di fiato sfruttando una campagna vaccinale che finalmente procede spedita".
"Il ministro - ha proseguito Toti - conosce perfettamente il sistema delle Regioni e sa benissimo quali sono le necessità, i bisogni e i doveri delle Regioni: è necessaria una ampia e leale collaborazione soprattutto su settori come il turismo, che è un settore vastissimo, che tocca ambiti diversi, dal piccolo commercio alla cultura, all'agroalimentare. Credo che le categorie abbiano ricevuto risposte il più esaurienti possibile, ovviamente per quanto possibile in un momento difficile come questo. Credo sarà un'estate tutto sommato positiva: certo qualche viaggio in giro per il mondo sarà ancora complesso, ma ci sarà anche la voglia di godersi il nostro Paese, voglia di tornare a vivere e quindi movimento. Dobbiamo moltiplicare gli sforzi per cogliere le opportunità".