AGI - “La settimana prossima gli esponenti della Lega chiederanno, in Consiglio dei ministri, il ritorno alla vita, al lavoro e alla libertà. Quindi al lavoro dentro e fuori, al chiuso e all'aperto, di mattina e di sera, e la cancellazione del coprifuoco, fidandoci del buonsenso degli italiani”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a Porta a porta in onda giovedì 6 maggio.
“La nostra richiesta, in base ai dati, è di adeguarci al livello europeo. Di fare quello che si fa a Bruxelles, a Londra, a Stoccolma, a Madrid. Non possiamo permetterci di continuare con le restrizioni, con le chiusure, coi controlli a tappeto. Non è che per timore che qualcuno passi col rosso io tolgo la patente a tutti. Per quello che mi riguarda, quindi, coprifuoco stop, out”.
I dati in miglioramento
"La mia previsione la fondo sui dati scientifici, - aggiunge Salvini - perché giustamente il presidente Draghi, come qualsiasi cittadino, quando c'è di mezzo la salute la vita e il lavoro non vuole l'idea di Salvini o della Lega. Vuole fondare quello che si farà su dati scientifici". "Oggi fortunatamente - e siamo a un mese di costante miglioramento - altri 653 italiani usciti dagli ospedali, in questo mese ci sono stati 100mila guariti in piuù rispetto agli infettati. Quindi ogni giorno aumentano i guariti, i dimessi e i vaccinati e diminuiscono i malati e i contagiati".