AGI - L’obbligo dell’uso della mascherina anche all'aperto, l'incentivo all'uso dello smart working, la stretta sull'orario di pub e ristoranti e sulla presenza di pubblico negli stadi. Nel dpcm (scaricalo qui) che il presidente del Consiglio ha varato nella notte in considerazione “dell’evolversi della situazione epidemiologica, del carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e dell’incremento dei casi sul territorio”, si confermano le misure già in vigore e se ne introducono di nuove.
Sport
Tra le novità del provvedimento, in vigore da domani e fino al 13 novembre, vi è il via libera alla presenza del pubblico negli impianti sportivi “con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 1000 spettatori per manifestazioni sportive all’aperto e di 200” per quelle in luoghi chiusi. Confermato lo stop di tutti gli sport di contatto “aventi carattere amatoriale”.
Feste
Restano poi sospese le attività “che abbiano luogo nelle sale da ballo e discoteche”, mentre le feste per i matrimoni “sono consentite con la partecipazione massima di 30 persone”.
Abitazioni private
Per quanto riguarda le abitazioni private, si raccomanda “fortemente di evitare feste, nonché di ricevere persone non conviventi in numero superiore a 6”.
Gite scolastiche
Confermato anche il divieto alle gite scolastiche e “le uscite didattiche comunque denominate”.
Movida
Allo scopo di ridurre il problema degli assembramenti davanti ai locali, inoltre, le attività dei bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie, sono consentite “sino alle ore 24 con consumo al tavolo e sino alle ore 21 in assenza di consumo al tavolo”.
Lavoro
In ordine alle attività professionali il governo con il suo Dpcm “raccomanda” che “siano attuate anche mediante modalità di lavoro agile, ove possano essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza” e che siano “incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva”.