AGI – Una voce un po' roca ma senza affanno: Berlusconi in serata chiama a sorpresa i senatori, interviene telefonicamente a un'iniziativa FI in Val d’Aosta, spiega di aver sentito i candidati governatori, dice che “nonostante la carica virale record mi sto riprendendo”.
Al quinto giorno di ricovero al San Raffaele di Milano a causa di un principio di polmonite bilaterale l'ex premier ha ripreso di fatto a lavorare a pieno regime.
Con la determinazione di fare anche campagna elettorale: “Temo l'astensione. Dobbiamo sconfiggere un governo di incapaci”, dice citando Platone per riferirsi alla necessità che i cittadini vadano a votare per non trovarsi al governo degli irresponsabili”.
“Bisogna far sapere agli italiani la necessità di andare al voto. L’incertezza sul numero dei votanti è grande”, il suo ragionamento.
Poi il riferimento alla sua positività al Covid: “Sto lottando per uscire da questa infernale malattia. Mi hanno fatto migliaia di esami e io sono risultato tra i primi cinque per forza del virus...”.
E ancora: "Ce la sto mettendo tutta. Spero proprio di farcela e di riuscire a tornare presto”, la rassicurazione dell’ex premier che ai senatori ha ribadito la necessità di sostenere Forza Italia che fa parte della famiglia del Partito popolare europeo.