AGI - "Non c’è nessun regalo. E’ una resa senza condizioni alle scelte della Commissione. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, bocciando, in conferenza stampa alla Camera, l'accordo raggiunto all'alba a Bruxelles. Stiamo parlando - prosegue Salvini - di soldi sulla carta prestati che arriveranno se va bene tra un anno, solo se l’Italia farà le riforme sulle pensioni, giustizia etc. richieste dall’Europa. L’Europa dice ‘ti presto dei soldi se torni alla legge Fornero e se mi metti una patrimoniale sulla casa e sui risparmi'. Non occorre uno scienziato per capire quale sarà il costo sociale. Noi della Lega vigileremo”.
Aggiunge Salvini scrivendo su Twitter: "Ne abbiamo lette e sentite di tutti i colori. Spieghiamo di cosa ci occuperemo per evitare una fregatura che si vede grossa come una casa in fondo al tunnel di questa ‘brillante’ operazione. Come ogni giorno combattiamo con governo, Inps, banche e ministeri per difendere i vostri diritti, con gli occhi aperti perché l’Europa (in cambio dei prestiti promessi) non imponga all’Italia nuovi sacrifici, tagli e tasse. In tanti da giorni - prosegue Salvini - mi state scrivendo perché non ce la fate a pagare le tasse richieste dal governo già a luglio, perché le banche non prestano i soldi promessi, perché non è ancora arrivata la Cig dei mesi scorsi".