"Grazie a voi che in tutti i territori avete garantito in questi mesi difficili la presenza della politica". A dirlo il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, durante il suo intervento all'assemblea in videoconferenza con i segretari e i coordinatori dei circoli dem. "Questo incontro ci rivela una grande forza e potenzialità. Riprende una attività politica organizzata nostra nei territori e con la forza della rete ancora più incisiva in tutti i campi della vita sociale. Gli italiani hanno dato una grande prova di maturità e responsabilità. Se la curva pandemica ha rallentato e sta calando è perché l'indicazione data, molto severe, era quella giusta. Se c'è una lezione di questi 100 giorni e' che le regole vanno seguite e fanno fare passi avanti a tutti"
Per poi aggiungere: "Non è finita affatto la crisi sanitaria, siamo dentro una drammatica crisi produttiva del Paese e dell'Europa. Ed entrambe hanno aperto una drammatica crisi sociale come mai si era conosciuta nel dopoguerra. Senza la forza della politica queste crisi potrebbero degenerare: non si tornerà a gennaio all'Italia e all'Europa pre covid e per fortuna non si tornerà a quell'Europa delle timidezze. Ma non si sa ancora quale sarà l'approdo di queste crisi. Ecco qual è la situazione in questo momento e per questo il messaggio che dobbiamo lanciare dal primo giugno con la campagna per il tesseramento è che c'e' bisogno della politica organizzata. Crescono solitudini, inquietudini, percezione di paura e disagio".
"Ora la grande sfida" conclude il il leader del partito democratico, "è fare incontrare questa condizione di disagio con risposte concrete e con una nuova prospettiva che può essere migliore dal punto di vista delle prospettive. Serve una grande politica, non quella che si fa gli sgambetti. Dobbiamo impedire che da questo disagio si passi al caos".