"Ogni turista dovrà avere un passaporto sanitario. Che si traduce in estrema sintesi nella richiesta per chi voglia trascorrere le vacanze nell'isola di un certificato di negatività al virus che non sia anteriore a sette giorni dalla partenza": è l'idea del presidente della Sardegna, Christian Solinas, che al 'Sole 24 ore' spiega: "Pensiamo a un sistema di controlli in ingresso che se da una parte possono apparire come un aggravio dall'altro offrono un plus al turista che potrà trovare appena sbarcato un affievolimento delle misure di sicurezza con la possibilità di godere di una vacanza in serenità".
Chi arriva in Sardegna dovrà dimostrare di essere negativo "attraverso i tamponi. Per questo - afferma Solinas - chiediamo la liberalizzazione a livello nazionale, come giaà accade all'estero, in modo da consentire ai cittadini di poterli fare in laboratorio vicino a casa. Il governo dovrebbe affrontare questo tema".