"Non ritiro il lodo Annibali. Vado avanti sulla mia linea". Così il leader di Iv, Matteo Renzi, parlando con i cronisti al Senato. "Noi abbiamo chiesto di tornare alla legge di Orlando e Gentiloni. La cosa divertente è che oggi il Pd, dovendo scegliere tra il Pd, con Gentiloni e Orlando, e una legge fatta da Salvini e Bonafede, sceglie la legge dei populisti" ha affermato anche Renzi.
"La prescrizione è uno strumento giuridico che in Italia esiste da sempre e che il mio governo e quello di Gentiloni avevano allungato nei tempi rispetto ai tempi di Berlusconi. I populisti Bonafede e Salvini, per dare un segnale strizzando l'occhio al giustizialismo hanno cancellato la prescrizione, gettando nello sconforto gli avvocati e i magistrati. Il primo presidente della corte di Cassazione - ha proseguito Renzi - ha detto in apertura dell'anno giudiziario che è una misura sbagliata, il Pg di Milano ha detto che è misura che viola l'articolo 111 della costituzione, non lo dico io. A fronte di tutto questo - ha concluso - si mette una bandierina in nome del giustizialismo grillino che fa del danno ai cittadini".