(dall'inviato Rita Lofano)
E' stato con la Speaker della Camera dei Rappresentanti Usa Nancy Pelosi, il primo degli incontri istituzionali a Washington del segretario del Pd, Nicola Zingaretti. "Abbiamo concordato sull'importanza dell'alleanza euro-atlantica e sulla necessità di rilanciarla", ha riferito il leader dem dopo il bilaterale a Capitol Hill dove oggi prenderanno il via le prime audizioni pubbliche nell'ambito della procedura di impeachment contro il presidente Donald Trump.
Commentando poi la minaccia del tycoon su nuovi dazi contro il Vecchio Continente e in particolare sulle auto, Zingaretti ha osservato che sarebbe "l'ennesimo grave errore" e ha citato il messaggio "puntale" del presidente Sergio Mattarella "sulla necessità di aprire una stagione diversa, soprattutto nei rapporti tra Usa e Europa".
Dopo una visita al memoriale di Martin Luther King, "per ricordare un grande uomo", Zingaretti è stato ricevuto alla Casa Bianca dalla vice consigliera per la sicurezza nazionale, Victoria Coates. Tra i temi in agenda, anche la questione dei dazi commerciali. Mentre lui era in riunione, alcuni uomini del suo staff hanno raccontato di essersi intrattenuti al bar della Casa Bianca con la figlia e advisor di Trump, Ivanka, che ordinava un gelato per i suoi figli. "Abbiamo percepito il timore per tutto ciò che è frammentazione e messa in discussione di alleanze strategiche", ha affermato Zingaretti riferendo dei suoi incontri.
"Il viaggio è stato importante per i democratici italiani. Abbiamo condiviso una strategia con i dem americani: l'impegno a sradicare le paure attraverso grandi battaglie per un nuovo sviluppo, per un 'green new deal', perché si guardi di più alle ingiustizie sociali e soprattutto perché si riaccenda la speranza nelle persone", ha rimarcato Zingaretti facendo un consuntivo della due giorni americana.
E' stata una missione importante "anche per il nostro Paese - ha aggiunto - perché i democratici italiani sono una delle forze principali dentro questo governo. E sentire ribadire la volontà di un nuovo protagonismo italiano dentro questa alleanza è fondamentale".