"Abbiamo l'impressione, se non la certezza, che ci sia un disegno, che parte da lontano, non dall'Italia, per la svendita del Paese". È l'accusa che Matteo Salvini muove dalla Loggia alla Vetrata del Quirinale, dopo il colloquio con Mattarella per le consultazioni. "Non sarebbe rispettoso per gli italiani. Poi - annota - ci si chiede perché tanti italiani non vanno piu' a votare".
"Il presidente del consiglio l'hanno trovato a Biarritz su indicazione di Parigi Berlino e Bruxelles", ha proseguito Salvini, parlando di un nuovo "Monti bis" che unisce due partiti, M5s e Pd, solo "l'odio contro la Lega".
"L'Italia non puo' essere ostaggio dei cacciatori di poltrone", ha proseguito, "la Lega rimane baluardo, non vinciamo tra due mesi, dobbiamo aspettare sei mesi o un anno per vincere? Non abbiamo fretta. Sono convinto che comunque vada il giudizio popolare lo devi affrontare e noi lo affrontiamo a testa alta, gli italiani hanno memoria lunga".